La migliore qualità della vita sta registrando un notevole numero di persone che spengono le 100 candeline ed oltre.
Secondo i dati Istat, dal 1992 ad oggi si registra almeno un centenario ogni 2000 persone, e questo solo nel capoluogo milanese. Secondo la Fondazione per la sussidiarietà sui dati Istat nel 1992 i centenari a Milano risultavano essere 64.
Da allora si è assistito ad una crescita esponenziale toccando addirittura il 965 % di centenari in più. Nel 2001, infatti, a Milano i centenari risultavano essere 151, mentre oggi arrivano ad essere addirittura 682.
Incrociando i dati con le altre regioni italiane risulta che a Milano cè un centenario ogni 2.041 abitanti ed è l’incidenza più alta di tutto il paese. Per esempio a Roma risulta 1 centenario ogni 2.114 persone, a Torino ogni 2.363 e a Napoli uno ogni 3.160.
Da sottolineare poi il divario che cè tra gli uomini e le donne. Sempre a Milano risultano 588 donne che hanno più di 100 anni, mentre gli uomini sono soltanto 94. La maggior parte dei centenari nel capoluogo milanese vive nel Municipio 3.
La zona compresa tra porta Venezia, Città Studi e Lambrate. Qui si contano ben 105 centenari. All’interno del Municipio 6, che comprende il Quartiere di Barona e Lorenteggio, i centenari sono 97 come sono 97 nel Municipio 8. Nella zona tra Porta Volta, Fiera di Milano, Gallaratese e Quarto Oggiaro.
Interessante vedere come il più anziano d’Italia è un signore che vive nel centro storico di Milano nel Municipio 1. Nato nel 1909, ha da poco festeggiato 114 anni. Un uomo che ha vissuto le due guerre mondiali e che rappresenta al meglio la nostra memoria storica.
Alla base della longevità c’è sicuramente il miglioramento delle condizioni di vita , un’alimentazione migliore e una maggiore igiene personale. Da non dimenticare anche i progressi della medicina.
Anche il sindaco Sala ha detto la sua riguardo ai centenari della città:
“Siamo orgogliosi che Milano accolga tanti cittadini e cittadine over 100 la crescita della popolazione anziana obbliga a ripensare la città in un’ottica multidisciplinare, così da rispondere in maniera efficace alle istanze di cittadine e cittadini maturi”.
Alla storia dell’ultracentenario del centro milanese si aggiungono anche quelle particolari di altre signore che hanno spento le 100 candeline. Storie come quella della signora Anna Maria Rusconi che ha da poco compiuto 100 anni insieme alla sorella gemella.
Una storia particolare perché la signora Annamaria e stata la prima laureata in architettura a Milano, presso il Politecnico. Oggi è nonna di tre nipoti, zia di 12 e bisnonna di due.
All’età di 28 anni rischiò di morire a causa di un’infezione, che, però, riuscì a superare e che l’ha portata a spegnere 100 candeline. E questa è solo una delle tante storie dei nostri centenari nella città di Milano.