Tutti o quasi da bambini abbiamo avuto un palloncino ad elio. I bambini, si sa, si stufano in fredda. Infatti, dopo averci giocato un po’ subito pensano di disfarsene. Capita, molto spesso, che sfugga alla presa della mano finendo in in cielo. Oppure, a volte, per festeggiare qualche ricorrenza particolare, si fanno volare in cielo di proposito. Vi siete mai chiesti che fine fanno i palloncini ad elio? Scopriamolo.
Spesso i venditori di palloncini ad elio prendono parte a sagre o festività patronali di paese. I primi ad accorrere sono i bambini, desiderando di tenere per mano un palloncino. A differenza di tanti anni fa, oggi di questi palloncini ad elio ne esistono davvero tanti, di diverse grandezze, colori e forme. A volte si possono persino personalizzare per una festa di compleanno, per esempio, o una ricorrenza speciale. Prima però di scoprire dove finiscono questi palloncini, sapete cosa li fa volare? L’elio, un gas molto speciale.
L’elio è un elemento chimico, ed il suo nome deriva dal greco Sole (helios). Non è altro che l’elemento della tavola periodica che ha come simbolo He. È un gas non tossico ed è anche inodore. Viene considerato un gas nobile, e – dopo l’idrogeno – è il secondo elemento chimico più leggero. Ed è per questo che i palloncini riescono ad elevarsi fino su al cielo. Ma sapete che fine fanno i palloncini ad elio? Scopriamo insieme qual è il loro destino.
I palloncini ad elio
La pratica di liberare i palloncini ad elio si è molto diffusa negli ultimi anni. È per questo che molte associazioni di ambientalisti ed animalisti cercano di far capire quanto sia importante evitare tutto questo. Molte aziende produttrici di palloncini, hanno sempre replicato rassicurando tutti o quasi sul fatto che i palloncini non fossero dannosi.
Secondo le aziende, una volta liberati nell’aria, raggiungono una certa quota e si polverizzavano. Ma non è affatto così. Alcune volte questi innocui palloncini, provocano danni notevoli. Come i danni rilevati ai cavi elettrici dell’elettricità. Questo però è solo il minore dei problemi. Basterebbe veicolare il loro percorso.
Quando li vediamo volare, sicuramente è uno spettacolo unico con tutti quei colori che si librano nel cielo come uno sciame di uccelli. Quello che in molti non sanno, è che questi palloncini recano dei danni quasi catastrofici.
Contribuendo – di non poco – all’inquinamento. Anche se considerati piccoli oggetti, moltiplicando l’uso per milioni di persone, ci ritroviamo tonnellate di plastica sparsa per il pianeta. Come ha dimostrato una delle maggiori associazioni, la Balloons Blow i nostri mari ed il nostro ambiente, sono pieni di residui di questi palloncini.
Anche se per molti sono considerati piccoli oggetti di divertimento, le cause che recano con il passar degli anni, possono essere davvero pericolose. Per questo motivo in molte città, è già stato vietato l’uso di palloncini ad elio. Scopriamo dove finiscono ed i danni che provocano.
I danni che provocano all’ambiente
Come riportato prima, si sta manifestando a gran voce da parte di varie associazioni che si occupano della tutela dell’ambiente e degli animale, di vietare l’uso di questi piccoli oggetti. In molti paesi l’uso di palloncini ad elio è stato già vietato, promuovendo come sostituzione delle lanterne biodegradabili oppure bolle di sapone di grandi dimensioni.
Già ora il prezzo che stiamo pagando per via dell’inquinamento è abbastanza alto, basterebbe essere più coscienziosi ed evitare l’incremento di plastica quasi ovunque. La maggior parte di questi frammenti di palloncini, finiscono nelle nostre acque, inquinando i mari e recando seri danni alla fauna marina. Ma anche per quanto riguarda i volatili il problema è serio, anche loro possono restare intrappolati rischiando di perdere la vita.
Per non parlare dei pesci, delle tartarughe ed altre specie che a loro volta ingeriscono piccoli pezzi ed il loro destino non è certamente diverso. Inoltre, una volta finiti nelle acque, c’è il pericolo di ritrovarseli sulle spiagge, contribuendo ad un ulteriore inquinamento.
Una soluzione ideale, oltre che vietare la vendita e l’uso di liberarli in cielo, potrebbe essere quella di realizzare i palloncini con un materiale totalmente diverso che non sia nocivo per tutto l’ambiente, marino e terrestre. Quindi quando avete intenzione di festeggiare qualche compleanno, un matrimonio o qualche ricorrenza speciale, ricordatevi di non utilizzare palloncini ad elio. Fate un piccolo gesto per tutelare il pianeta su cui viviamo e le generazioni future.