Chi pratica un lavoro stagionale ha diritto alla disoccupazione?

Hai svolto un lavoro stagionale e vuoi sapere se hai diritto o meno alla disoccupazione alla fine di tale attività? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Diritto alla disoccupazione lavoratori stagionali
Diritto alla disoccupazione lavoratori stagionali – iMilanesi.Nanopress.it

Nel nostro Paese non tutti hanno il posto fisso o sono occupati in un lavoro stabile. Esistono, infatti, diverse persone che svolgono lavori stagionali e che, quindi, sono costrette a vivere una situazione di costante precarietà.

Non sempre, però, è così. Spesso a svolgere i lavori stagionali sono i ragazzi o, comunque, persone giovani. Alcuni esempi di lavori stagionali, per esempio, possono essere quelli della raccolta della frutta oppure attività in spiaggia, come bagnini, addetti alla pulizia o all’apertura degli ombrelloni e tanti altri ancora.

Purtroppo, però, la disoccupazione e la difficoltà nel trovare un lavoro stabile spinge anche tante persone più in là con gli anni ad accettare lavori di tipo stagionale.

Sono in molti a chiedersi se anche i lavoratori stagionali abbiano diritto alla NASpI, vale a dire all’assegno di disoccupazione che scatta dopo la fine del contratto lavorativo.

Chiariamo subito come, nel caso in cui i requisiti dovessero essere rispettati, l’assegno di disoccupazione sarà possibile riceverlo anche dai lavoratori stagionali.

Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento. Analizziamo requisiti, importo, durata e come presentare la domanda per la ricezione della NASpI da lavoratore stagionale.

Disoccupazione per i lavoratori stagionali: requisiti, importo e durata

Come per quanto concerne la normale NASpI, anche la disoccupazione stagionale potrà essere erogata solo nel caso in cui vengano rispettati i giusti requisiti. Oltre allo stato di disoccupazione involontaria, infatti, sarà doveroso avere almeno 13 settimane di contributi versati nei 4 anni antecedenti il contratto di tipo stagionale.

Disoccupazione per i lavoratori stagionali
Disoccupazione per i lavoratori stagionali – iMilanesi.Nanopress.it

Oltre a ciò, poi, si dovranno aver svolto almeno 30 giorni di lavoro nel corso dell’ultimo anno. L’importo della NASpI, inoltre, varia di caso in caso.

Il calcolo dell’importo verrà fatto considerando lo stipendio imponibile degli ultimi 4 anni. A esso sarà doveroso sottrarre il numero di settimane di contribuzione e moltiplicare il tutto con il coefficiente generale di 4,33.

Dal quarto mese di disoccupazione, poi, l’importo scenderà rispetto ai primi mesi. La disoccupazione potrà essere erogata per una durata massima di 24 mesi. Nella stragrande maggioranza dei casi, però, essa durerà molto meno.

La durata della NASpI stagionale sarà pari alla metà delle settimane in cui si saranno versati i contributi nel corso degli ultimi 4 anni.

La presentazione della domanda sulla disoccupazione stagionale dovrà essere fornita entro e non oltre i 68 giorni dalla cessazione del contratto di tipo stagionale. Esiste una procedura online sul sito dell’INPS per mettersi in regola sotto questo punto di vista.

In alternativa, sarà possibile recarsi presso un Patronato della tua zona di residenza.

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