Chiusa la metro A di Milano: la mattinata del giovedì si prospetta piuttosto difficile per i pendolari che solitamente utilizzano questa linea. Infatti la chiusura di questa metro è stata decisa per via di un guasto. Ecco cosa si è cercato di fare per risolvere questo inconveniente fastidioso per tutti.
Giovedì mattina una linea della metropolitana milanese, per la precisione il sistema appartenente alla metropolitana Atm, ha avuto la sgradevole sorpresa di ritrovarsi priva dell’appena nata M4. Tutto questo ha sicuramente comportato dei disagi non indifferenti soprattutto a chi viaggia e si sposta proprio grazie a quella linea. Vediamo cosa si sa a tal proposito.
Chiusa la metro A di Milano: che cosa sta succedendo?
Come è stato accennato poco fa, a Milano e precisamente se si parla della metro A ci sono stati degli imprevisti e come tutti gli imprevisti ci sono state sicuramente delle conseguenze, soprattutto per i pendolari. Eppure a tal proposito si è cercato anche di trovare una soluzione alternativa.
Sembra che la linea blu della metropolitana presente nel capoluogo lombardo, ovvero la M4, sia infatti stata chiusa in forma temporanea a causa di un guasto. Un danneggiamento che si è andato a verificare proprio su una linea nata da poco tempo, provocando ovviamente dei notevoli disagi nella mattinata del giovedì. Problematiche che hanno coinvolto tutti i passeggeri di tale specifica linea, i quali utilizzano questa metro per i loro spostamenti quotidiani.
Pertanto il guasto in questione ha correlatamente comportato un improvviso cambiamento nei pendolari di questa linea, visto che hanno dovuto optare per mezzi alternativi, in modo tale da poter andare a lavorare senza alcun problema o di poter effettuare ugualmente i loro abituali spostamenti quotidiani tramite i mezzi pubblici.
Infatti, in questo caso per i passeggeri rimasti privi della linea della metropolitana M4, Atm ha consigliato di propendere per la linea bus 73. Così da compensare con questa soluzione alternativa, il problema causato dalla mancanza della linea M4.
La nuova linea blu della metro milanese: i dettagli della chiusura della metro A
Per quanto concerne il guasto avvenuto che ha comportato la chiusura della metro A di Milano, i tecnici che sono stati chiamati a intervenire si sono subito attivati, in modo tale da cercare di risolvere la riparazione in un lasso di tempo alquanto contenuto al fine di risanare completamente la situazione che si è venuta a creare.
Pertanto mentre tali tecnici lavorano appunto per risolvere il guasto nel minor tempo possibile, nel frattempo per tutti i pendolari che usano questa specifica linea sono stati messi a disposizione dei mezzi opzionali: precisamente, potranno servirsi dei servizi apportati dalla linea di bus. In particolar modo si fa riferimento al bus 73, che effettua il percorso tra Linate e Duomo, esattamente la via Gonzaga.
La nuova linea blu della metro del capoluogo lombardo ha svolto l’apertura delle sue prime sei stazioni. Quest’apertura si è attuata esattamente nel mese di novembre del 2022. Ne consegue che si tratta proprio di una linea definita neonata, visto che son passati pochi mesi dalla sua apertura.
Nonostante ciò, già sta iniziando a creare dei problemi ai passeggeri che usano tale linea ogni giorno, per i loro spostamenti in città.
Per quanto riguarda le prime sei stazioni appartenenti a questa nuova linea, risultano essere quelle che dall’aeroporto di Linate arrivano a piazzale Dateo. Questo attraversando le fermate Repetti, Argonne, Susa e Forlanini.
Un nuovo progetto: ecco di cosa si tratta
Correlatamente a questa nuova linea blu, esiste pure un progetto che dovrebbe mettersi in pratica verso il periodo della prossima stagione estiva. Ma per la precisione di cosa si tratta?
Entro l’estate del 2023, probabilmente a partire dal 30 di giugno, dovrebbe avvenire l’apertura di un nuovo tratto. In questo caso si parla del tratto Dateo-San Babilia.
Almeno questo è ciò che è stato dichiarato dal sindaco della città di Milano, ossia Giuseppe Sala. Quest’ultimo, infatti, ha annunciato questa notizia dopo aver provveduto a svolgere una visita al cantiere della M4.
In più ha fatto pure un viaggio di prova, accompagnato dal ministro delle infrastrutture, ovvero Matteo Salvini.
Successivamente, il sindaco del capoluogo lombardo ha sostenuto che stava procedendo tutto nel migliore dei modi. Questo in riferimento all’avanzamento dei lavori attinenti questa nuova linea della metro milanese.
A questo punto ha aggiunto che lui stesso ha provveduto a svolgere questo viaggio di prova, insieme a Matteo Salvini. Un viaggio che è iniziato da Dateo per terminare a San Babila.
Le parole del primo cittadino: ecco cosa ha detto il Sindaco
Sempre il sindaco di Milano ha voluto rendere così partecipe in maniera pubblica tutti circa altri dettagli. Lo stesso ha infatti affermato che lui e il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini hanno stabilito un preciso obiettivo in comune. Uno scopo che vorranno raggiungere insieme.
Per la precisione, si tratterebbe di un accordo che Giuseppe Sala e Matteo Salvini hanno fatto e che consiste nel provare a giungere alla data del 30 giugno, con la realizzazione dell’inaugurazione.
Un aspetto da tener presente, però, è che in riferimento alla data, la stessa non risulta ancora definitiva. Insomma su questo punto ci sono ancora dei punti interrogativi.
Difatti per ora si era sempre parlato entro giugno, poi fine giugno della prossima estate. Ecco perché ancora non si può parlare di una data certa, ancor più nel momento in cui il sindaco Sala avverte già che, in caso di inconvenienti, ovviamente andrebbe automaticamente a slittare pure la data inerente l’inaugurazione.
Il primo cittadino ha voluto comunque aggiungere che spera che si possa quanto prima concretizzare l’obiettivo del 30 giugno, che si è prefissato insieme a Matteo Salvini.
Infine per la tratta successiva che darà la possibilità di portare la M4 fino a piazza Tirana, lo scopo è quello di finire entro il 2024. Dei tempi che andrebbero a rientrare con le Olimpiadi invernali previste per il 2026. Ecco che a tal proposito bisogna solo aspettare per capire bene come andranno le cose e come evolveranno. Le novità sono sicuramente promettenti!