Una discoteca frequentata da centinaia di ragazzi è stata chiusa perché è venuto fuori che in realtà, è abusiva. Si tratta di una discoteca piuttosto conosciuta, che si trova a Seregno.
La decisione della chiusura forzata è stata presa dal questore di Monza Marco Odorisio ed è arrivata ovviamente per motivi di sicurezza pubblica.
Odorisio ha disposto il provvedimento di chiusura – ex art. 100 Tulps (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) per almeno 45 giorni. Il locale in questione, era un locale normale, che è stato trasformato in una discoteca abusiva.
Il locale era già stato segnalato dai residenti per schiamazzi notturni, per assembramenti e per bivacchi e assembramenti. Nel corso di questi anni, avrebbe anche organizzato diverse serate danzanti e di dj set. Eventi peraltro pubblicizzati anche sui social, pur non essendo in possesso delle regolari autorizzazioni. Lo scorso maggio a seguito di un controllo effettuato dai carabinieri, in collaborazione con gli agenti della polizia locale, i vigili del fuoco e infine i funzionari della Siae, sono stati trovati almeno 500 ragazzi, molti dei quali peraltro minorenni, mentre bevevano e ballavano. A quel punto hanno avuto inizio i controlli dai quali è venuto fuori che per poter entrare era necessario pagare 12 euro, compresi i soldi della consumazione.
Durante il controllo i militari, hanno trovato lo spazio trasformato in sala da ballo con la musica ad alto volume, le luci psichedeliche, i tavoli spostati e i fotografi per la serata. Dalle verifiche di cui si sono occupati i vigili del fuoco è emerso che il locale era privo delle autorizzazioni e che non rispettava i requisiti di sicurezza necessari volti a svolgere serate di intrattenimento danzante. A seguito di queste scoperte, i vigili del fuoco avevano anche diffidato il titolare del locale “all’utilizzo dei locali come locali di spettacolo ed intrattenimento”. La polizia locale di Seregno aveva invece segnalato i fatti e i dati alla questura.
Subito dopo, alla diffida, si è aggiunta anche un’ordinanza del comune di Seregno. Con questa veniva chiesto al titolare del locale la “cessazione immediata dell’attività di pubblico intrattenimento”. Nonostante questo, a quanto pare il locale avrebbe continuato a organizzare e a pubblicizzare delle altre serate danzanti.
L’ultima serata sarebbe stata lo scorso 19 luglio quando dopo un controllo eseguito dagli agenti della polizia locale di Seregno sono stati ritrovati centinaia di ragazzi tutti lì che ballavano. L’amministratore del locale è stato denunciato e adesso dovrà rispondere del reato di apertura abusiva di luogo di intrattenimento.