Le cimici sono il peggior incubo di tutti quanti, sia degli uomini, che delle donne, che hanno paura di trovarsi a stretto contatto con questi fastidiosi insetti che si nascondono dappertutto ,senza nemmeno farsi notare.
Queste cimici sono invisibili o quasi, si notano facendo molta attenzione e controllando tutte le superfici con scrupolo.
Purtroppo non ci sono dei posti in cui si possono trovare in maniera particolare, possono essere praticamente dappertutto, anche nei punti più impensabili.
Per esempio alcuni viaggiatori hanno rivelato di aver trovato delle cimici sui materassi degli hotel e dei b&b e di essersi resi conto della loro presenza soltanto dopo aver avuto dei problemi alla pelle, avendo una pelle particolarmente delicata e sensibile.
Ma attenzione perché non sono stati gli unici a dirlo, lo hanno fatto molti dipendenti di diversi hotel di vario genere, che dichiarano che spesso, proprio come a casa anche nelle camere di albergo si trovano insetti e cimici che si nascondono sotto la biancheria, coprimaterasso e lenzuola.
Per questo motivo prima di disfare la valigia bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli a meno che non ci si voglia ritrovare faccia a faccia con le cimici e non sapere come comportarsi.
Sui social in questi giorni è diventato virale il video di un’impiegata di una catena alberghiera molto conosciuta che ha consigliato ad alcuni viaggiatori di fare qualcosa in particolare prima di disfare i bagagli, per poter soggiornare in una pensione o in un hotel tranquillamente.
\
In primo luogo bisogna controllare i materassi, ovviamente ad occhio nudo ma non come viene prima, bensì spegnendo luci e chiudendo le persiane, utilizzando soltanto la torcia del telefono.
In genere le cimici si nascondono tra le pieghe e negli angoli delle lenzuola. Dopo aver finito con il letto, la stanza va ispezionata perfettamente angolo per angolo, coinvolgendo anche la biancheria del letto.
Le cimici infatti si intrufolano facilmente nella biancheria sia degli hotel a 5 stelle, che nelle pensioni, nelle mezze pensioni o nei b&b. In poche parole non si corre il rischio di trovare le cimici soltanto nelle stanze di albergo che costano poco ma anche in quelle super costose.
Il rischio non è esclusivamente dormire a contatto con le cimici in albergo, ma portarle anche a casa tra la biancheria e gli indumenti e quindi infestare la propria abitazione. Dopo sono veri e propri problemi e grattacapi.
Le cimici sono degli insetti che hanno scarsa attività durante il giorno, ma che si muovono tantissimo la notte, momento in cui escono fuori dai nascondigli e vanno alla ricerca di nutrimento.
Le punture delle cimici non sono dolorose ma causano irritazioni soprattutto se si ha la pelle delicata. Le irritazioni e il prurito sono dovuti alla loro saliva anticoagulante che viene iniettata durante il pizzico.
Subito dopo compaiono bolle e arrossamenti oltre che macchie che in alcuni casi vanno via da sole in poche ore o giorni ma che nei casi più gravi si possono trasformare in sfoghi ed eczemi. A volte, se non viene risolta l’infestazione delle cimici da letto, questa può diventare un problema parecchio grave, rischioso per la salute.
Le cimici amano i luoghi caldi, ecco perché la mattina quando ci si alza dal letto non bisogna mai sistemarlo coprendolo con le lenzuola, anzi bisognerebbe scoprirlo per farlo raffreddare ed asciugare.
Far cambiare l’aria al materasso è fondamentale, addirittura sarebbe il caso di esporlo almeno una volta a settimana al sole per uccidere germi batteri e cimici. Per eliminarle una volta per tutte, bisogna come prima cosa mantenere la calma.
Poi bonificare il materasso se questo è nuovo. Se invece è un materasso vecchio, si consiglia di buttarlo e comprarne uno nuovo da curare fin dal primo momento a meno che non si voglia arrivare ad avere lo stesso problema entro poche settimane.
Le lenzuola vanno sempre lavate e asciugate correttamente, mai lasciate umide perché l’umidità attrae le cimici. Poi si consiglia di passare volta per volta l’aspirapolvere per eliminarle insieme alla polvere altrettanto pericolosa.