Il grande freddo che in questi giorni sta colpendo l’Italia colpisce, soprattutto i senza tetto. Stanotte, infatti, un clochard è stato trovato senza vita alla Stazione Centrale di Milano.
Brutta notte a causa del freddo e del gelo a Milano, con temperature bassissime e rigide. Infatti, un clochard è stato trovato morto in un sottopassaggio, alla stazione centrale.
L’uomo pare avesse intorno ai 50 anni, ma al momento non è stato ancora riconosciuto dai Carabinieri, che stanno indagando sulla sua identità.
Questa notte ha perso la vita un uomo senza fissa dimora, un senza tetto che a quanto pare ieri sera non ha trovato un rifugio più caldo di un sottopassaggio della Stazione Centrale.
L’uomo, infatti, aveva posto il suo giaciglio in uno dei tanti sottopassi, il Mortirolo per la precisione, ma il freddo l’ha colpito, lasciandolo senza vita.
Il ritrovamento è stato fatto dai ragazzi volontari di una delle associazioni che presta sempre soccorso ai clochard, che hanno subito chiamato il 118 per i soccorsi.
Purtroppo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare, arrivata l’ambulanza era già senza vita.
Ora, i Carabinieri stanno indagando sulla sua identità, visto che al momento non è stato riconosciuto.
Non è la prima vittima del freddo a Milano: infatti, nelle scorse settimane anche altri due senzatetto hanno perso la vita a causa delle temperature troppo rigide.
Purtroppo, questo caso è solo uno dei tanti che ogni anno accadono per colpa del freddo: tanti senzatetto a Milano perdono la vita o si ammalano gravemente a causa delle forti temperature.
Nonostante questo, sono tanti i volontari delle associazioni che in queste settimane si stanno muovendo per fronteggiare il grande freddo, arrivato già dalla settimana scorsa.
Per chi vive in strada il gelo è un grosso nemico, ecco perché numerose associazioni si sono mosse per raccogliere indumenti pesanti per i clochard, che ad oggi sono quasi 3000 in città.
L’iniziativa, promossa da Palazzo Marino in collaborazione con le associazioni del Terzo Settore, è come ogni anno molto seguita.
I cittadini hanno donato numerosi capi, che poi i volontari hanno distribuito a tutti i senzatetto presenti in città, sia a quelli che vivono per strada ma anche nelle diverse strutture di accoglienza.
Ma non solo: i volontari si muovono per distribuire pasti caldi, per trovare più posti possibile nelle strutture di accoglienza e per sostenere al meglio tutti coloro che vivono per le strade di Milano.
Le diverse associazioni del territorio milanese in questi giorni difficili di freddo sono attive 24 ore al giorno, per poter assistere al massimo le persone senza dimora in città.
Sul territorio operano la MIA Milano in Azione Onlus, City Angels Italia, il Progetto Arca onlus, La notte dei senza dimora, e tante altre che si adoperano ogni giorno per cercare di attutire il più possibile questi episodi tragici.