Coca Cola ha annunciato il passaggio alla plastica riciclata al 100%. La decisione arriva a conferma dell’impegno nei confronti dell’economia circolare.
Le nuove bottiglie Coca Cola saranno 100% riciclabili, 100% R Pet, utilizzate non soltanto per il prodotto indicato, ma anche per Powerade, Kinley, FuzeTea, Sprite, Fanta.
L’obiettivo è rispettare l’ambiente e a quanto pare è già stato raggiunto in parte grazie all’apertura della fabbrica di Gaglianico.
Con la riapertura dello stabilimento di imbottigliamento dismesso tutto riparte a favore della natura
Lo stabilimento di imbottigliamento era dismesso da tempo ormai ma qualche mese fa è stato riaperto ed è diventato un impianto all’avanguardia che si occupa della lavorazione del Pet riciclato. L’investimento è stato di oltre 30 milioni di euro. Adesso il polo è dotato di un impianto da 18.000 metri quadrati che riesce a trasformare fino a 30.000 tonnellate di Pet l’anno in nuove bottiglie in 100% Pet riciclato. Un risultato grandioso che nessuno si sarebbe mai potuto aspettare fino ad ora.
Strategia di lungo periodo World Without Waste, cosa sta succedendo e perché Coca Cola ha preso questa decisione
Tutto questo, si inserisce nella strategia di lungo periodo World Without Waste e può essere considerato esattamente come l’ultimo passo di Coca-Cola in chiave sostenibile. Tra l’altro Coca-cola è stata tra le prime aziende di bevande analcoliche ad avere introdotto la bottiglia realizzata al 100% Rpet rispettando il programma avviato molti anni fa.
Lo scopo è ridurre la materia prima degli imballaggi di plastica, alluminio e vetro. Recentemente a questo proposito ha esteso il progetto ai tappi, che adesso sono uniti alla bottiglia. Anche questo per semplificare la raccolta e il riciclo per evitare la dispersione della plastica nell’ambiente e il grave impatto che ha quest’ultima sulla natura. La lotta contro l’inquinamento è iniziata, adesso non rimane che attendere la decisione delle altre aziende di seguire l’esempio.