Un uomo pluripregiudicato di 56 anni è stato arrestato ieri, 13 marzo, per detenzione di sostanze stupefacenti allo scopo di spaccio. Nascondeva il corpo del reato all’interno di una lavatrice.
Gli agenti della squadra investigativa Monforte Vitotria di Milano ieri, 13 Marzo, hanno compiuto un arresto ai danni di un uomo di 56 anni, di nazionalità italiana, pluripregiudicato. Al termine di una peculiare attività d’indagine, le forze dell’ordine hanno fermato il sospettato di fronte la propria abitazione. Una volta perquisito l’appartamento hanno trovato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti destinate a essere spacciate nel contesto del commercio illecito.
In data 13 Marzo un sospettato di 56 anni è stato posto in stato di arresto in seguito alla perquisizione della sua abitazione in Via dei Panigarola a Milano (zonca Corvetto). L’uomo era già noto alle forze dell’ordine tanto da essere già sotto regimedi obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. A seguito di un’azione investigativa con l’obiettivo di contrastare lo spaccio di droga (come si evince da una nota diffuda via Fatebenefratelli) la squadra investigativa ha messo a segno un blizt intorno alle ore 13.
Una volta ispezionato l’appartamento del sospettato, la squadra di agenti ha rinvenuto ben 23 dosi tra cocaina ed eroina. Per l’estattezza si tratta di 410 grammi di eroina e 255 grammi di cocaina e un bilancino di precisione conservati in un sacco di colore blu (così come riportato dalla redazione de Il Corriere della Sera).
Ottimo lavoro delle unità cinofile che sono state determinanti nell’individuare un nascondiglio segreto. Il pregiudicato di 56 anni, infatti, nascondeva il corpo del reato, all’interno di una “cassaforte” inusuale, ossia dentro la lavatrice. L’uomo è finito in manette e adesso si trova nel carcere di San Vittore. L’accusa è gravissima; dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un caso analogo risale al settembre dello scorso anno. Questa volta, però, teatro del reato è stato la città di Napoli. Un uomo nascondeva un carico di cocaina dentro la lavatrice. L’artefice del reato era un 51enne di Sant’Antimo, incensurato. I carabinieri si sono introdotti nella sua villetta di Gricignano di Aversa dove viveva con la moglie. Nel garage si trovava l’elettrodomestico ancora imballato. Al suo interno giocavano ben 50 pacchi di cocaina.
Non è finita qui. La perquisizione ha messo in luce una botola nel vano scale. Lì si trovava un “tesoro” illecito di proporzioni immani. Si parla di 40 pacchi della stessa sostanza per un peso totale addirittura di 105 chili di coca pura ancora da ”tagliare”. La vendita nel mercato illecito avrebbe fruttato un guadagno di circa 8 milioni di euro.