Bisogna sempre attenersi al codice della strada e alle indicazioni indicate nel libretto di circolazione della vettura e nei codici degli pneumatici.
Temperature più basse o più alte influiscono sull’aderenza dei pneumatici alla strada e modificano la loro capacità di rispondere alle frenate e ai cambi di direzione improvvisi.
Guidare con pneumatici inadatti o sbagliati può essere pericoloso perché influisce sulla guida, sulla stabilità e sulla sicurezza dell’auto.
Ad esempio, pneumatici inadatti possono aumentare la distanza di frenata, ridurre l’aderenza su superfici bagnate e influire sul controllo dell’auto in caso di curva o evitamento di ostacoli.
In alcuni paesi, è anche considerato un reato e può comportare sanzioni o addirittura la revoca della patente. È importante verificare regolarmente lo stato e la compatibilità dei propri pneumatici e sostituirli se necessario.
Nel periodo freddo è opportuno montare pneumatici a mescola morbida che abbiano un battistrada in grado di affrontare la pioggia, la neve o il ghiaccio.
Nel periodo più caldo o torrido, il mezzo ha la necessità di pneumatici a mescola dura che abbiano un battistrada non troppo ruvido, soluzione ottimale anche quando l’asfalto supera i 40 gradi
La ragione è evidente. I pneumatici invernali sono appositamente concepiti in modo da affrontare le situazioni in cui il manto stradale è particolarmente scivoloso, ma non rispondono efficacemente al calore estivo. Il pericolo è invece quello di un’usura più accelerata e di una risposta non adeguata in termini di stabilità del veicolo.
Di conseguenza, ogni anno, dal 15 ottobre al 15 novembre, ogni automobilista ha il tempo di rimpiazzare i pneumatici estivi con quelli invernali per non incorrere in sanzioni, a meno che non abbia le catene da neve sulla propria auto.
Gli pneumatici invernali sono contrassegnati da determinati codici sul fianco che riportano le lettere M e S, ovvero Mud and Snow, indicati per il fango e la neve.
In aggiunta a queste informazioni, i pneumatici invernali, al pari di quelli estivi, sono obbligati a riportare il codice di velocità, generalmente indicato da una o due lettere. La sigla rappresenta il limite di velocità consentito per quel tipo di pneumatico.
A partire dal 16 gennaio 2013, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stabilito che le ordinanze locali che impongono l’obbligo di montare i pneumatici invernali vengano limitate dal 15 novembre al 15 aprile.
Questo Ministero ha concesso una finestra di flessibilità di un mese per non incorrere in sanzioni, vale a dire fino al 15 maggio.
Dunque, come si procede a questo punto? Qualora la velocità massima stabilita dal codice per i pneumatici invernali risultasse inferiore a quella indicata sulla carta di circolazione per i pneumatici estivi, si rischierebbero gravi conseguenze.
Una sanzione di 419 euro, la revoca della carta di circolazione e gli obblighi di revisione del veicolo alla motorizzazione provinciale per la verifica della sostituzione degli pneumatici.
A questo requisito sono sottoposti anche gli pneumatici per quattro stagioni. Per questi modelli, le informazioni contenute nella brochure devono corrispondere a quelle del codice del pneumatico.
È consigliabile, di norma, effettuare il cambio degli pneumatici a secondo del periodo dell’anno.