Il codice della strada è ricco di norme che tutti quanti gli automobilisti, i motociclisti e gli autisti di mezzi pesanti devono conoscere per circolare in sicurezza e garantire la serenità a se stessi e agli altri.
Purtroppo mettersi in macchina o alla guida di qualunque mezzo esistente al mondo, significa rischiare, perché basta una distrazione di pochissimi secondi per causare degli incidenti gravi, a volte addirittura mortali.
Circolare senza cintura di sicurezza per esempio non è soltanto un’infrazione a seguito della quale si può beccare una multa salatissima, ma è anche un errore che si paga a caro prezzo perché in caso di incidente si può essere totalmente sbalzati fuori dal veicolo.
Allo stesso modo è pericoloso mettersi alla guida con il cellulare in mano. Perché anche se per pochi istanti, questo causa distrazione per cui si può non accorgersi in tempo della presenza di un pedone, oppure di un’auto che sorpassa, un ciclista o un motociclista causando danni a se stessi e ad altri.
Codice della strada, ecco perché è importante rispettare tutte le norme del Codice della strada
Tutti quanti ci spostiamo giornalmente sulle auto per andare al lavoro o per andare a scuola, così come per svago o viaggi percorrendo migliaia di chilometri. Questo significa essere esposti a pericoli che non sempre siamo in grado di gestire, perché in caso di incidente, la prima cosa che tutti quanti facciamo è farci prendere dal panico ed entrare in confusione.
Alcune norme del Codice della Strada, possono apparire scontate, altre non lo sono affatto. C’è chi le conosce e le prende poco in considerazione e chi invece non le ricorda. In modo particolare c’è una norma che entra in vigore a partire dalle ore 19:00 di tutti i giorni, alla quale bisogna fare attenzione, a meno che non si vogliono spendere tanti soldi per pagare la multa.
Quando bisogna accendere i fari e perché
Si tratta dell’accensione dei fari, che vanno utilizzati a partire dalle ore 19:00, perché inizia ad esserci buio, ma non solo, anche in condizioni di scarsa visibilità. Per esempio vanno accesi quando piove, quando e se nevica o all’interno dei tunnel per segnalare la propria presenza.
L’orario in cui i fari vanno tenuti accesi va esattamente alle 19 fino alle 6:00 del mattino ovvero fino a quando il sole sorge. Sulle autostrade si ha l’obbligo di tenere gli anabbaglianti accesi a qualsiasi ora del giorno, per avere una perfetta visibilità e per segnalare il veicolo che sopraggiunge, alle altre auto.
Cosa si rischia se si tengono i fari spenti e non si rispetta il codice della strada
Chi li tiene spenti e quindi non rispetta l’articolo 152 del Codice della Strada, oltre che rischiare di provocare incidenti, rischia anche di beccare delle multe parecchio salate in presenza del posto di blocco. La multa per luci spente va da minimo 41 euro fino a massimo 168, con il rischio di decurtazione dei punti della patente.
Per questa violazione è prevista la decurtazione di due punti dal documento di guida. Se invece il conducente del mezzo viene sorpreso ad utilizzare i fari abbaglianti quando non dovrebbe, infrangendo le disposizioni del Codice della Strada, sarà costretto a pagare una multa che va da 84 a 335€. Peraltro è prevista la decurtazione di tre punti dalla patente.
Si ricorda che per recuperare i punti nella patente si devono aspettare degli anni, dato che ne vengono aggiunti due per ogni anno senza aver commesso violazioni. In alternativa si può anche frequentare un corso a scuola guida. In poche settimane si può ritornare ad avere la patente come nuova. Il corso è consigliato soprattutto a coloro che con la patente di guida ci lavorano, autisti ecc, per evitare delle conseguenze che possono essere pericolose.