Il Codice della Strada introdurrà norme per fermare la circolazione di veicoli inquinanti ma non è ancora chiaro quando e dove queste norme verranno applicate.
Mentre il Parlamento europeo ha dato il via libera definitivo alla legge che prevede la fine della vendita di auto inquinanti entro il 2035. È importante notare che la legge in questione non solo vieta la vendita di auto inquinanti a partire dal 2035, ma prevede anche un obiettivo intermedio da raggiungere entro il 2030.
In particolare, i produttori di auto dovranno ridurre del 55% le emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 2021. Inoltre, rimane in vigore l’obiettivo di tagliare le emissioni del 15% entro il 2025, già stabilito in precedenza.
Codice della strada, stop alla circolazione a Milano
A Milano, sono state introdotte misure per limitare l’impatto ambientale del traffico veicolare. Tra queste l’interdizione a circolare per i veicoli diesel Euro 5 nella Zona B della città a partire dal 1° ottobre 2022.
Queste limitazioni sono state adottate al fine di migliorare la qualità dell’aria. Qui di seguito, è possibile trovare tutte le informazioni relative a queste nuove misure.
La norma che riguarda l’Area B di Milano colpisce un gran numero di veicoli, stimati in oltre 1 milione. L’interdizione a circolar è valido dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, per le auto alimentate a benzina Euro 2. Oltre che per i veicoli diesel Euro 4 ed Euro 5 (anche se dotati di filtro antiparticolato). Questa restrizione non si applica nei giorni festivi.
Se si viola la norma del divieto di circolazione nella Zona B di Milano, ci si espone al rischio di essere multati con importi significativi, che possono variare da un minimo di 163 euro a un massimo di 658 euro. Inoltre, in caso di ripetute violazioni, si rischia anche la sospensione della patente di guida.
Gli automobilisti sono già in difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi dei carburanti e degli autoveicoli. Inoltre, considerando i prezzi talvolta elevati dei veicoli elettrici, è difficile immaginare una transizione completa e rapida verso la mobilità elettrica per tutti.
Soluzione al blocco diesel 5
Oggi esiste una possibile soluzione al divieto di circolazione per i veicoli Diesel Euro 5 a Milano. Infatti grazie all’utilizzo della scatola nera Move-In della Regione Lombardia. Questo dispositivo consente agli automobilisti di percorrere un certo numero di chilometri, a seconda della categoria del veicolo: ad esempio, un’auto Diesel Euro 4 può percorrere fino a 10.000 chilometri all’anno nella regione e 1.800 chilometri all’interno della Zona B.
Il Comune di Milano ha recentemente stanziato dei nuovi bonus per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale (come quelle elettriche, ibride, ibride plug-in e a benzina) per contrastare il problema dell’inquinamento. Questo contributo può essere richiesto da tutti i residenti di Milano che acquistano un’auto con un valore non superiore a 45.000 euro entro il 31 dicembre 2022.
La città di Milano è a conoscenza dei ritardi nelle consegne di nuove auto e consente ai proprietari di veicoli inquinanti che hanno deciso di sostituirli con auto a zero emissioni di continuare a circolare in Area B e C con il loro vecchio veicolo fino alla consegna del nuovo, fino al 30 settembre 2023. Per ottenere questa deroga, è necessario compilare il modulo sul sito web.
Codice della strada, blocco diesel euro 5: area b le norme
Ci sono numerose critiche da parte dei cittadini sulle nuove regole dell’Area B introdotte dal Comune di Milano. A partire da ottobre di quest’anno, è stato introdotto un divieto per i veicoli a benzina Euro 2 e diesel Euro 4 ed Euro 5. Tuttavia, recentemente è stata introdotta una piccola deroga per coloro che possiedono un’auto diesel Euro 5.
Gli automobilisti che possiedono un’auto diesel Euro 5 avranno la possibilità di circolare nella zona di Area B. Questo a patto che abbiano già sottoscritto un contratto di acquisto, leasing o noleggio e abbiano rottamato un vecchio veicolo entro il 31 marzo 2023.
Il comunicato emesso dal Palazzo Marino precisa che i veicoli Euro 5 avranno il permesso di circolare fino alla consegna del nuovo veicolo. Tuttavia questo non oltre il 30 settembre 2023.
Queste regole saranno applicabili anche ai proprietari di taxi diesel Euro 5 e agli autobus diesel Euro 4 utilizzati per il servizio di trasporto pubblico locale, purché abbiano stipulato o stipulino un contratto di acquisto, leasing o noleggio e abbiano rottamato un vecchio veicolo entro il 31 marzo 2023.
La nuova norma si aggiunge a quella già in vigore per i proprietari di veicoli Diesel Euro 5 con reddito ISEE inferiore a 20.000 euro. Questi inoltre avevano diritto a 50 accessi all’Area B all’anno.
Ora la soglia è aumentata a 70 ingressi, insieme alla concessione di alcuni parcheggi precedentemente non accessibili ad una certa fascia della popolazione.
Un’altra comunicazione afferma che coloro che possiedono un mezzo diesel Euro 5 e un abbonamento mensile o annuale a una dell’area di parcheggio di interscambio di Lampugnano, Forlanini e Rogoredo potranno accedere all’Area B fino al 30 settembre 2023.