Come appariva la facciata del Duomo quando c’era Leonardo?

Ecco com’era il Duomo di Milano ai tempi di Leonardo. Nessuno si aspettava che avesse proprio quest’aspetto incredibile.

Duomo di Milano ai tempi di Leonardo
Duomo di Milano ai tempi di Leonardo – Roberto Bracco

Vi sveliamo tutto su come appariva ai tempi del celebre Leonardo Da Vinci il Duomo della città di Milano. Potete scoprire il suo aspetto visitando proprio questo luogo della città, si trova nel centro.

Duomo di Milano ai tempi di Leonardo

Moltissime persone credono che il Duomo di Milano sia sempre stata come lo vediamo oggi. In realtà, dovete sapere che prima non era così. Anzi, in molti si chiedono come fosse il Duomo di Milano ai tempi di Leonardo e oggi siamo qui proprio per approfondire la questione.

Innanzitutto, se volete studiare tutti i dettagli della costruzione della Cattedrale, vi invitiamo a salirci perché è possibile farlo. E poi vi sveliamo che la chiesa in questione sorgeva già in epoca Viscontea, in un periodo di molto antecedente rispetto a quando, nel ‘600, Cerano disegnò su di essa i fregi delle porte. Ancora prima che Soave completasse, nell’800, la struttura arricchendola con le celebri guglie neogotiche.

Ma com’era il Duomo di Milano ai tempi di Leonardo Da Vinci? Potete trovare una riproduzione della sua facciata in Via Arena, a Milano, di cui vi inseriamo qualche squarcio qua sotto, proprio per farvi venire nostalgia di una Milano che non esiste più.

Via Arena a Milano
Via Arena a Milano – Dario De Marco e Milano sparita e da ricordare

Ed è lì che ancora oggi possiamo osservare la riproduzione del Duomo di Milano, di cui vi sveleremo tutti i dettagli più avanti.

Ecco com’era prima

Tutti noi conosciamo lo splendido Duomo di Milano, con il suo fascino incredibile. Prima però non era così. Intanto vi mostriamo una foto dettagliata che vi farà notare tutte le particolarità che lo contraddistinguono oggi:

Duomo di Milano oggi
Duomo di Milano oggi – imilanesi.nanopress.it

E poi vi diciamo che ancora oggi, in Via Arena, potete ammirare, all’interno di un giardino sito proprio nella via, un piccolo specchio d’acqua, che prima era collegato alla darsena e fino al Naviglio interno che si trova ora in via De Amicis. Ed è lì che trovate un monumento molto particolare, in evidenza in quest’articolo, costituito da alcuni mattoni stupendi e dalla lapide in marmo di Candoglia.

Lo stesso identico marmo è quello che trovate al Duomo. E poi ancora è presente il meraviglioso bassorilievo con gli stemmi di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este. Anche questi somigliano molto a quelli che potreste osservare nel Cenacolo. Continuando con la descrizione di questo monumento, non possiamo non farvi notare la presenza dell’emblema della Veneranda Fabbrica del Duomo, che mostra la vetusta facciata del luogo religioso che si trova al di sotto della protezione del manto della Vergine.

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