Al rientro dalle vacanze hai trovato le tue piante bruciate dal sole? Non buttarle via: si possono recuperare. Scopri come.
Il recupero delle piante bruciate dal sole è possibile e richiede alcuni passaggi e tanta pazienza. Li troverai di seguito, passo dopo passo.
Piante bruciate dal sole: perché accade
Al rientro dalle ferie o da qualche giornata fuori casa, hai trovato alcune delle tue piante bruciate dal sole? Purtroppo, può succedere. Ciò accade per via di fattori ambientali ma anche condizioni ambientali estreme. Se esposte in pieno sole, inoltre, alcune piante potrebbero non tollerare bene e reagire bruciandosi, scolorendosi o, nella peggiore delle ipotesi, morendo.
Ciascuna pianta, infatti, dovrebbe essere collocata in condizioni di luce solare specifiche. Alcune piante sono più resistenti al sole e alle alte temperature rispetto ad altre. L’eccessiva esposizione a una luce solare intensa, dunque, può causargli danni. Anche un’eccessiva radiazione ultravioletta del sole può danneggiare le foglie delle piante, soprattutto se sono sensibili.
Con le estati torride che stiamo vivendo, non soffrono soltanto gli umani e gli animali ma anche i vegetali. Infatti, le piante sul davanzale o sul balcone possono surriscaldarsi, soprattutto se non dovesse esserci sufficiente umidità per il raffreddamento tramite traspirazione. Anche gli stress ambientali, quali inquinamento o malattie possono contribuire a far bruciare le piante.
Anche se hai trovato la tua pianta bruciata dal sole, non significa che devi subito gettarla via. Piuttosto, segui i nostri consigli, che ti elenchiamo di seguito, per recuperarla.
I passaggi da seguire
Il primo passaggio da compiere è quello di spostare la pianta all’ombra o a mezz’ombra. Se il tuo balcone è sempre soleggiato, per lo meno in alcune ore del giorno, puoi anche pensare di dotarti di coperture temporanee che possano fare ombra fino a quando la pianta non si sarà ripresa.
In questo modo, la proteggerai dalla radiazione solare. Poi, procedi rimuovendo tutte le foglie danneggiate. Quelle che ti sembrano più secche devono essere tagliate con le forbici, evitando di strapparle. Soltanto così la pianta potrà rigenerarsi.
Poi, procedi dando acqua con moderazione. L’eccesso, infatti, potrebbe provocare il marciume delle radici. Sarà la volta di applicare della pacciamatura, composta da foglie secche o paglia, utile a mantenere l’umidità del terreno, riducendo l’evaporazione.
Ultimo ma non ultimo passaggio quello della nutrizione con un fertilizzante bilanciato a lenta cessione. Questo permetterà alle piante di riprendersi con i nutrienti di cui ha bisogno.
pianta bruciata – imilanesi.nanopress.it
Le piante bruciate dal sole possono riprendersi ma è necessario del tempo. Settimane o mesi permetteranno ai vegetali di ritrovare il loro stato di salute ottimale, in base ai danni che il sole ha provocato.