Pinocchio è una delle fiabe maggiormente conosciute al mondo. Forse non tutti sanno che a Milano è presente una fontana dedicata al celebre burattino. Ecco tutti i dettagli.
Fra i racconti fiabeschi maggiormente conosciuti al mondo c’è, senza dubbio, Pinocchio, il burattino venuto alla luce dalla penna e dalla fantasia di Carlo Collodi e pubblicato per la prima volta nel lontano 1883.
Le avventure di Pinocchio parlano delle esperienze – miste fra la comicità e la tragedia – di un burattino chiamato Pinocchio e scolpito dal suo “creatore” scultore Geppetto. Per mezzo dell’aiuto della Fata dai capelli turchini, Pinocchio riuscirà a diventare un vero e proprio bambino.
Pinocchio segue l’esempio di Geppetto e a fatica riesce a elevarsi dal punto di vista morale e a diminuire il numero delle bugie. La caratteristica principale di questo burattino di legno è legata alla crescita del naso, ogni volta che egli pronuncia una bugia.
Al netto della straordinaria storia di questo racconto per bambini, forse non tutti sanno che esiste una fontana nel territorio di Milano dedicata proprio al famoso burattino di legno uscito dalla penna di Carlo Collodi.
Vuoi scoprire la storia di questa fontana e perché venne ubicata in una precisa zona di Milano? Non ti resta che proseguire nella lettura del nostro articolo.
Fontana dedicata a Pinocchio: ecco tutti gli aneddoti
Tutti quanti noi da bambini siamo cresciuti con la storia di Pinocchio. Nel nostro immaginario collettivo, il burattino di legno realizzato da Geppetto ha il naso lungo dopo ogni bugia detta. La storia è a lieto fine e la marionetta riuscirà, grazie al suo cuore buono, a diventare un bambino reale. Anche il suo creatore Geppetto tornerà a essere un falegname senza più gli acciacchi fisici del tempo.
Di seguito, però, ti vogliamo far scoprire la fontana milanese dedicata a Pinocchio. Essa venne inaugurata nel lontano maggio del 1956 e fu ubicata all’interno dei giardini di Corso Indipendenza a Milano. A eseguire l’opera fu lo scultore Attilio Fagioli.
Si è trattato di un regalo fatto dalla Famiglia artistica Milanese al comuno meneghino a metà degli anni Cinquanta. La particolarità di questa fontana riguarda il fatto che Pinocchio – diventato bambino a tutti gli effetti – osserva dall’alto ciò che egli era da marionetta.
Sulla base della fontana erano presenti anche il Gatto e la Volpe all’origine, ma essi sono stati distrutti da alcuni vandali nel corso degli anni. Anche il naso del burattino era stato del tutto distrutto. Nel 2013, però, per volere del comune di Milano, la fontana di Pinocchio è stata restaurata ed è tornata ad avere una bellezza estetica molto particolare. Scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
La restaurazione dell’opera
Sono stati restaurati il Gatto e la Volpe e il naso di Pinocchio. I restauratori, inoltre, hanno ridato “colore” all’opera, eliminando graffi, scritte e altri atti vandalici dal basamento e dalla struttura. La fontana di Pinocchio a Milano, quindi, è tornata a splendere come un tempo.
Aveva, infatti, fatto parecchio discutere lo stato di incuria nel quale era stata lasciata la fontana di Pinocchio negli ultimi anni del secolo scorso e all’inizio del Duemila.
Dopo tanti appelli, il comune di Milano ha scelto di ridare nuova linfa alla fontana. Il monumento è costituito in bronzo ed è stato del tutto restaurato. La nuova inaugurazione della fontana di Pinocchio ci fu nel dicembre del 2013. Da quel momento in poi, tutti gli abitanti e i visitatori sono tornati ad ammirare un pezzo di storia della città.
La fontana e la scultura sono posizionati in un luogo non proprio centrale. Anche questo era stato il motivo della non curanza di essa nel corso degli anni. La speranza è che la fontana di Pinocchio non venga mai più presa di mira dai vandali e che possa essere sempre valorizzata all’interno dei giardini di questa zona di Milano.