Ci sono vari modi per propagare le rose, ma il metodo del bicchiere di acqua è sicuramente il migliore che si possa usare.
La cosa peggiore che potrebbe accadere dopo aver ricevuto uno splendido bouquet di rose è il rapido appassimento dei fiori.
Per evitare questa delusione, c’è una soluzione: propagare le rose! È possibile farlo facilmente a casa prendendo una talea di rosa da fiori acquistati o da una pianta esistente.
Esistono, però, diversi metodi per propagare le rose al di là della talea, di cui uno molto efficace. Ma andiamo con ordine.
Oltre alle sue rinomate capacità terapeutiche, l’aloe funge anche da fertilizzante superiore e agente radicante organico. Immergere le talee di rosa nel gel di aloe per incoraggiare una crescita rapida e sana delle radici.
Per propagare una rosa recisa, iniziare tagliandola con le cesoie appena sotto il fiore. Successivamente, misurare cinque nodi verso il basso e tagliare in diagonale sotto il quinto.
L’incisione angolata migliorerà la capacità di radicazione della pianta rispetto a un taglio diritto convenzionale.
Per estrarre la polpa di aloe vera, iniziare strappando una foglia dalla pianta. Quindi, tagliare entrambe le estremità e tagliare con cura il centro. Estrarre e raccogliere tutta la polpa.
Con un frullatore ad immersione, frullare la polpa fino a renderla liscia e versarla in un bicchiere.
Successivamente, immergere il primo taglio di rosa nella polpa e lasciarlo riposare per cinque giorni. Quindi, pianta la talea in torba di alta qualità. Non scartare il succo rimanente, ma usarlo come spray.
Come propagare le rose con questi altri due metodi
Per propagare una rosa, possiamo prendere una talea e abbinarla a una talea di aloe vera. Dopo aver tagliato le parti superiore e inferiore, posizioniamo la talea di rosa direttamente nella talea di aloe vera.
Successivamente, prendiamo un barattolo e creiamo uno strato di argilla espansa e terra.
Posizioniamo la talea all’interno, coprendola con altro terriccio fino a quando non è visibile solo la parte superiore della talea di aloe.
L’aloe fungerà da contenitore, evitando che il terreno assorba troppo liquido dal gel che circonda la talea.
Questo aiuta a promuovere il radicamento della rosa. Entro poche settimane dovrebbero emergere nuovi germogli.
Per mantenere idratata la talea, possiamo utilizzare un flacone spray riempito d’acqua.
Per propagare la pianta da una talea, iniziare tagliando a metà una bottiglia di plastica e praticando dei piccoli fori sul fondo con un punteruolo.
Successivamente, mescolare argilla espansa e torba di alta qualità e riempire la bottiglia a metà. Dopo averlo spruzzato generosamente, lasciare scolare leggermente il composto.
Prendere una talea con almeno 3 o 4 gemme e rimuovere la maggior parte delle foglie con le cesoie. Inserire la talea nel terreno e coprirla con l’altra metà della bottiglia per mantenere l’ambiente umido fino a quando non avrà radicato.
Per garantire una corretta crescita, il terreno deve mantenere livelli di umidità che non siano né troppo bagnati né troppo secchi.
Evitare di esporlo alla luce diretta del sole e optare invece per un’area esterna fresca e ombreggiata.
Il terzo e migliore metodo
Il terzo e ultimo metodo per propagare le rose è pulire un ramoscello e inserirlo in una bottiglia tagliata a metà piena di acqua.
Per dare profumo, conviene mettere qualche goccia di olio essenziale nell’acqua. A distanza di una settimana, il ramoscello inizierà a germogliare.