Se si vuole profumare la propria casa senza utilizzare prodotti di sintesi allora è meglio scegliere gli incensi naturali.
Gli incensi in questi ultimi anni sono scelti sempre più spesso per profumare e rendere l’atmosfera delle nostre case più accogliente. Ne esistono di diverse tipologie, a seconda dell’uso che se ne vuole fare.
Si usano spesso durante le meditazioni o durante alcune pratiche religiose. Anticamente, in particolare l’incenso, serviva a creare uno spazio sacro e simboleggiava la preghiera che saliva verso il cielo.
In India, dove è utilizzato ancora oggi spesso durante alcune pratiche yoga, si ritiene che sia fondamentale per favorire il lavoro sui chakra. Inoltre, per ogni chakra lo yogi sceglie un incenso specifico.
Anche la scienza ha cercato di individuare quali sono i possibili effetti che i profumi possono avere su di noi sia a livello fisico che mentale. Sembrerebbe, infatti, che un determinato aroma attivi alcune aree specifiche del cervello.
Gli impulsi che un determinato profumo provoca, vengono inviati dall’olfatto a determinate aree cerebrali arcaiche. Queste si riattivano nel momento in cui si sente quel particolare odore che riporta alla mente sensazioni, suoni, colori ad esso associati.
Di conseguenza, la scelta del profumo da utilizzare all’interno della nostra casa è particolarmente importante. Così come è importante scegliere profumazioni che non abbiano componenti chimiche.
I bastoncini di incenso, infatti, indipendentemente dalla loro profumazione, sono spesso prodotti che derivano da sostanze naturali. Il Palosanto, per esempio, si ricava dall’albero che porta questo stesso nome.
Diffuso in alcune zone dell’America Centrale e Meridionale, gli autoctoni lo producono seguendo un procedimento molto particolare e nel completo rispetto della natura.
È un profumo molto delicato, per niente fastidioso che ha proprietà purificanti. Durante l’estate è molto utile per tenere lontane le zanzare. La sua profumazione, infatti, non è per niente gradita ai piccoli insetti fastidiosi.
Se invece si preferiscono altri tipi di profumazione, ma sempre sotto forma d’incenso è bene scegliere con cura. Tempo fa la scienza aveva dimostrato che, spesso, contenevano sostanze chimiche piuttosto dannose.
Per distinguere un bastoncino di incenso di qualità è importante considerare almeno tre fattori: il materiale con cui viene fatto il bastoncino. Perchè sia naturale deve essere prodotto con il bambù essiccato.
In secondo luogo la tipologia dell’olio essenziale utilizzato per renderlo profumato ed infine la base di polveri che deve essere di origine vegetale. Se si hanno dei dubbi è meglio scegliere le resine, i grani e i coni.
I coni sono molto semplici e prodotti in pasta di incenso con l’aggiunta di oli essenziali e senza l’anima in legno. Bruciano in una ventina di minuti e devono essere sistemati sull’apposito piattino termoresistente.