Recentemente il Comune di Milano ha deciso di stanziare 6.6 milioni di Euro per i cittadini che non possono usufruire del Reddito di cittadinanza.
Per il Comune di Milano aiutare i propri cittadini è una questione di notevole importanza. Proprio per questo è stato proposto e approvato una sua versione del Reddito a sostegno delle famiglie.
Come dimostrato più volte in passato, il Comune di Milano è sempre in prima linea se si tratta di sostenere i propri cittadini. In seguito a una delibera approvata dalla Giunta, il Comune ha deciso di stanziare ben 6,6 milioni di Euro al fine di erogare contributi che siano a sostegno del reddito. La misura è rivolta a una specifica fascia di cittadini che non hanno i requisiti per accedere al reddito di cittadinanza e che non riescono a far fronte alle spese quotidiane.
Recentemente, l’assessore al welfare e alla salute Lamberto Bertolè, ha comunicato che il Comune di Milano ha preso questa decisione nonostante diverse amministrazioni locali si siano trovate di fronte a diverse difficoltà in sede di bilancio, ritenendo fosse necessaria una misura che prevedesse un aiuto a favore delle tante famiglie milanesi che, complice il periodo di grande crisi, hanno difficoltà ad arrivare a fine mese.
Una decisione, quindi, che andrà a intaccare un gran numero di risorse economiche. Ma non è tutto, perché il Comune di Milano ha deciso di provvedere anche ai nuclei familiare considerati in condizioni di povertà più o meno grave. Per queste famiglie è prevista una segnalazione da parte dei servizi sociali che si occupano dei cittadini, che interverranno per segnalare le situazioni di criticità che necessitino di un aiuto immediato al di fuori del nuovo provvedimento. Gli aiuti previsti possono essere erogati anche sotto forma di buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessita e di generi alimentari.
Ovviamente è necessario rispettare alcuni requisiti per usufruire dell’iniziativa del Comune di Milano.
Primo fra tutti, il requisito di essere cittadini residenti a Milano da almeno un anno. Altri requisiti fondamentali sono l’Isee che deve risultare uguale o inferiore a 6.000 Euro, e il non percepire già ulteriori sussidi rilasciati dallo Stato.
É indispensabile inoltre avere un requisito tra quelli in elenco, quali avere a proprio carico un minore di 18 anni, avere nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità o invalidità civile attestata, o avere all’interno del nucleo familiare una o più persone aventi età superiore a 64 anni. Per l’anno in corso è riconosciuta un’indennità pari a 1.500 Euro per coloro che rientrino nei requisiti elencati.
Se si è in possesso dei requisiti, si dovrà attendere la pubblicazione di un comunicato da parte del Comune di Milano. Un avviso sarà pubblicato sul sito del Comune e, seguendo le specifiche direttive, si potrà partecipare inviando le proprie domande online. Sarà inoltre possibile accedere agli spazi WeMi, previo appuntamento, per eventuali aiuti nella compilazione e nelle richieste.