Cosa bisogna fare quando c’è un cane che disturba tutto il condominio? La legge parla anche di questo e ci dice cosa fare e chi chiamare. Di seguito andremo a vedere insieme.
Quando si vive in un condominio bisogna rispettare delle regole. Oltre ad aver cura degli spazi comuni e rispettare i condomini quando si stende il bucato o si innaffiano le piante ci sono anche degli orari di riposo da rispettare. Ogni stabile ha poi le sue regole e i suoi orari ma in generale ci sono sempre.
Conosci sicuramente il regolamento del tuo e sai che se il tuo cane abbaia di giorno e di notte può disturbare il resto dei condominio che potrebbero richiedere un intervento. Infatti se il rumore che il cane provoca è forte, intenso e soprattutto continuo di notte può essere chiamato in giudizio il padrone.
Certamente non si può non far abbaiare un cane ma dipende quanto e quando è più frequente. La legge in questo caso è dalla parte dei condomini quando si supera la normale soglia di tollerabilità. Di seguito ti andremo ad indicare chi bisogna chiamare e cosa bisogna fare in una situazione del genere.
Cane che abbaia in condominio: la legge punisce
Come abbiamo detto la legge è dalla parte dei condomini quando un cane abbaia troppo e soprattutto nelle ore di riposo. La prima cosa che devi sapere è che bisogna dimostrare che il cane abbaia spesso e in quali ore lo fa. Quando la situazione diventa insopportabile si può procedere per vie legali.
La legge non può impedire al cane di abbaiare ma del comportamento di quest’ultimo ne sono responsabili i suoi padroni. Infatti l’articolo 844 del Codice Civile che il proprietario dell’immobile è responsabile dei rumori commessi all’interno di essi. Soprattutto se questi superano la soglia della normale tollerabilità.
Ma vediamo come devi procedere se sei in una situazione del genere. Per prima cosa prima di chiamare le Forze dell’ordine prova a dialogare con il padrone del cane. Spesso quando il cane abbaia molto è perché viene lasciato tante ore da solo in casa e potrebbe anche nascondersi una storia di abbandono o maltrattamento.
Se però questo non funziona parla con l’amministratore del condominio. Se un altro richiamo al padrone è nullo allora puoi allertare le Forze dell’Ordine. Dovrai allertare la Polizia e chiedere un intervento immediato. Una volta che la Polizia arriva sul posto si accerta della situazione e può nel caso avvertire i servizi veterinari.
Questi vengono chiamati per verificare che il cane non sia maltrattato e abbandonato dai suoi padroni. Se i condomini hanno ragione il padrone del cane che disturba tutto il condominio può arrecare il reato di disturbo della quiete. Si tratta dell’articolo 659 del Codice penale.
Ma cosa rischia il proprietario? Il proprietario del cane rischia un arresto fino a 3 mesi e una multa di circa 300 euro. Questo solo in caso il danno è rivolto all’intero condominio. Invece se il danno è rivolto solamente al vicino di casa ci sarà solamente una responsabilità civile.