Per questi lavoratori hanno confermato gli arretrati sullo stipendio: a chi e quando arriveranno? Una novità da non perdere.
Ci sono una serie di novità molto interessanti sul fronte degli stipendi per alcuni lavoratori. Sarà infatti possibile ottenere i nuovi arretrati sullo stipendio che arriveranno nei prossimi giorni. C’è una bella rivoluzione nel mese di maggio, che mette l’accento a quelli che sono degli aumenti importanti che riguardano tutti i lavoratori dipendenti e in particolare questi che stiamo per menzionare. Facciamo chiarezza per verificare chi saranno gli aventi diritto e come verranno distribuiti tutti gli arretrati non ancora consegnati.
Arretrati sullo stipendio per questi dipendenti
NoiPa è la piattaforma digitale dedicata ai dipendenti che lavorano nel settore pubblico, dagli impiegati sino agli insegnanti passando per le forze dell’ordine. Chi è interessato potrà registrarsi al portale per consultare il cedolino dello stipendio e usufruire di tutti i servizi che ci sono a disposizione in autonomia.
Questo è un portale ricco di novità che si aggiornano giorno dopo giorno. È un portale nato per avere sotto controllo tutti gli stipendi ma anche le informazioni che riguardano i dipendenti della Pubblica Amministrazione. È un servizio importantissimo, utile a tutti anche a coloro che si occupano di amministrazione. In queste ore, tra l’altro, una buona notizia è stata postata per tutti i lavoratori.
Sul portale in oggetto – NoiPa – sono a disposizione le lavorazioni relative alle preparazioni degli stipendi per il mese di giugno. Hanno fissato l’emissione, seppur con largo anticipo, per il 29 maggio 2023. La lavorazione per la preparazione dei vari stipendi avverrà tra l’8 maggio e la fine del mese per il mese successivo di giugno.
Cuneo fiscale e applicazione
Alle varie lavorazioni mancano non poche attività, nello specifico per ora non ci sono tracce di quelle che sono le emissioni urgenti o le supplenze brevi. Non solo, ci sono alcune voci che al momento non sono state visualizzate. Il pagamento degli assegni accessori spettano a tutti i dipendenti a partire da gennaio 2023. Il pagamento diretto al personale scolastico con le differenze contrattuali non è ancora stato segnalato.
A tutto questo si deve aggiungere anche il taglio del cuneo fiscale all’1%, così come il versamento degli arretrati a tutti i disabili beneficiari come da congedo biennale. Sono ritardi lunghi e che per il momento non hanno una conclusione.
Le tabelle della Ragioneria Regionale dello Stato Italiano indica da gennaio degli aumenti congrui per l’assegno accessorio dei dipendenti statali pubblici. Il problema di fondo consiste in quale forma avverrà il pagamento fisso e continuativo accessorio, mese per mese maturato. Se non ci sarà una soluzione per questa questione, non ci sarà un versamento per l’assegno accessorio. Per gli arretrati sono in arrivo delle indicazioni da parte dell’amministrazione locale.