Sapevi che bisogna fare attenzione con il contatore della luce, altrimenti l’importo in bolletta raddoppia? Scopriamo cosa fare per evitare un errore che può comportare aggravi sostanziosi sugli importi!
Molti non lo sanno, ma dare la giusta lettura del contatore della luce è fondamentale per pagare l’energia effettiva sprecata. Infatti, la maggior parte delle persone sbagliano a fare l’autolettura del contatore e forniscono alle compagnie i numeri errati, aggravando così gli importi delle bollette, e non di poco.
Gli errori commessi nell’autolettura possono addirittura far pagare il doppio in bolletta, perciò sarebbe meglio evitarli. Ma come? Ecco tutto quello che devi sapere per comunicare alla compagnia della luce la giusta autolettura della bolletta!
Con i rincari elevati sulle bollette è diventata un’esigenza risparmiare e affidarsi a gestori che praticano prezzi inferiori di altri. Stare senza energia elettrica è impossibile e quindi un po’ tutti vanno alla ricerca della compagnia che offre un prodotto a prezzi inferiori e accessibili.
Le famiglie attualmente stanno affrontando costi della luce insostenibili e per questo bisogna anche stare attenti a fare le comunicazioni corrette alle compagnie. Stiamo parlando dell’autolettura del contatore, che viene ormai richiesta ai clienti dalla maggior parte dei gestori. Ma come fare l’autolettura? Dipende se il contatore è quello tradizionale o quello elettronico. Ecco come fare:
Nel caso l’autolettura viene comunicata in modo errato, ci possono essere rincari sulla bolletta. Purtroppo, non tutti i gestori di energia elettrica e gas vanno a controllare i consumi dei clienti in automatico, per cui si affidano ai dati comunicati, inviando poi bollette pazze.
Visto che non tutti sono in grado di eseguire la lettura del contatore, anche se sembra apparentemente una cosa semplice, alcuni gestori calcolano i consumi in base ai dati inviati dai clienti. Se i dati comunicati sono errati, anche le bollette saranno errate, e conterranno i calcoli sbagliati, molto spesso a sfavore del cliente.
Tuttavia, bisogna anche dire che, se il cliente non invia al gestore i dati relativi alla lettura del contatore, sarà lo stesso gestore a calcolare in modo approssimativo i consumi. Saranno questi a determinare l’importo, ma se il gestore esegue in eccesso il calcolo, la bolletta sarà sicuramente più elevata.
Detto questo, è chiaro che è meglio inviare i dati riguardanti la lettura del contatore, per evitare che arrivino bollette esagerate. Anche se questo accade, però, è bene sottolineare che i gestori emettono un conguaglio nella bolletta seguente, che consentirà di riavere indietro i soldi pagati in più nella bolletta precedente.
A parte gli sbagli che tanti fanno nel comunicare l’autolettura del contatore, è comunque importante sapere che bisogna stare attenti ad una truffa molto diffusa.
Infatti, stanno arrivando delle telefonate a molti utenti da persone che si presentano come la compagnia che eroga l’energia, e con inganno li convincono ad approfittare di una offerta più conveniente di quella che hanno già.
Si tratta di una truffa bella e buona e bisogna fare attenzione a non dare i propri dati e a non firmare nulla. purtroppo, molti ci cascano e hanno delle brutte sorpese!