Oltre ai paesaggi indimenticabili, sul Lago Maggiore c’è anche la possibilità di gustare ottimi piatti. Vediamo cosa mangiare.
Le tradizioni culinarie del lago Maggiore sono davvero stupefacenti e di grande qualità. Curioso di scoprire quali sono i piatti tipici?
Se stai pianificando una visita sul Lago Maggiore, probabilmente vorrai scoprire quali sono i cibi della tradizione che, dopo esserti goduto i panorami, potrai gustare a tavola.
Del resto, i prodotti locali si sprecano. Si va dai prodotti ittici lacustri ai formaggi delle montagne circostanti. Non mancano le verdure e la carne fresca. Tutti questi ingredienti, sapientemente mixati, sono in grado di poter deliziare qualsiasi palato.
Insomma, il territorio detta gli ingredienti che poi, finiscono sulla tavola come avviene nella migliore delle tradizioni. Menzione d’onore, naturalmente, per il pescato del lago. Vediamo il nome di qualche piatto da ordinare assolutamente se ti trovi sul Lago Maggiore.
Iniziamo, naturalmente, dai pesci di lago. Tra i piatti principali spiccano l’arborella ed il carpione fritto. Poi c’è il coregone al forno mentre il luccio e la trota vengono bolliti. Ogni piatto di pesce può essere esaltato dalla giusta dose di maionese.
Al secondo posto i formaggi che, prodotti nelle montagne circostanti sono molto particolari. Tra i formaggi più famosi spicca il Formaggio di Bettelmatt seguito dalla Toma del Mottarone e dall’Ossolano d’Alpe. Si tratta di formaggi ottimi soprattutto se gustati con il miele del lago.
I piatti di carne non mancano. Ci sono i bolliti, tipici della tradizione del Piemonte. Un piatto tipico è il Tapulone ovvero un tritato di carne cotto nel vino. Questo piatto viene corredato dalla polenta. Anche sul Lago Maggiore si può gustare un’ottima Cassœula, composta da verza e carne di maiale.
Dulcis in fondo i dolci. I più famosi sono quelli al cioccolato artigianale, le torte di mele ed i biscotti al burro. Non puoi non assaggiare le Margheritine di Stresa e i Baci di Arona.
Il tutto può essere annaffiato dai vini storici: Ghemme DOC, Nebbiolo, Neuv Bruschett, Tarlap e il Prunent. Si tratta di vini storici che sono molto apprezzati anche oltralpe. Una cucina ricca, dunque, che non si fa mancare niente.
Non sarà difficile trovare un ristorantino, magari lungolago che potrebbe soddisfare le tue richieste di gustare i piatti lacustri della tradizione. Non dimenticare, tra un boccone e l’altro di goderti l’atmosfera unica del luogo.