Hai mai notato i nasoni in giro per Milano? Se la risposta è sì ma anche se è no, di seguito ti spieghiamo a cosa sono e a cosa servono.
Celati in angoli nascosti e meno nascosti, i nasoni di Milano hanno una funzione che non tutti conoscono.
Essendo una città che trasuda storia e arte da ogni angolo, Milano cela molto bene anche delle curiosità e dei dettagli architettonici che non tutti conoscono. Probabilmente, anche camminando in centro città, potresti esserti imbattuto nei classici nasoni di Milano. Si tratta di costruzioni attaccate ai muri che ricordano proprio dei nasi.
I nasoni di Milano, in realtà, non hanno una funzione di abbellimento ma servono a monitorare gli edifici e i loro eventuali movimenti. In realtà, i nasoni di Milano monitoravano, soprattutto nel passato, gli eventuali scostamenti delle costruzioni a causa degli scavi della metropolitana. Dentro la parete, i nasi sono inglobati in una cornice di vetro che, al minimo spostamento del palazzo si rompe.
Monitoravano perché stiamo parlando di epoche in cui le costruzioni non erano molto avanzate. I nasoni, dunque, erano equiparati a dispositivi di sicurezza. Con il progredire delle tecniche di costruzione (GPS, infrarossi e quant’altro), i nasoni sono rimasti e sembrano monitorare, soltanto con il naso, in silenzio, la città.
I nasoni di Milano possono essere trovati sia in centro che in periferia. Uno dei più facili da trovare si trova nei pressi del Palazzo Reale, guardando il Duomo. In linea di massima, i nasoni si trovano soprattutto in corrispondenza delle linee della metropolitana 1, 2 e 3, naturalmente in superficie.
Alcuni nasoni di Milano sono stati anche abbelliti con occhi e bocca, quasi a ricreare dei personaggi buffi ma anche tanto affascinanti. Oggi, accanto ai nasoni, non è raro trovare dei righelli per rendere ancora più affidabili ed efficaci i nasoni come strumenti topografici.
Dato che si tratta di un meccanismo ormai desueto, i nasoni non sono stati messi lungo il percorso della nuova metro lilla. Essi sono stati sostituiti da righelli che attestano se il terreno cede.
Vediamo un piccolo vademecum per scovare più nasoni possibili a Milano: Corso Buenos Aires, quartiere isola in Via Confalonieri, Galleria Vittorio Emanuele, via Marghera (intonacato), Lanza, Castello, Garibaldi 1, Corso Garibaldi, Cavour Porta Nuova, San Pietro, Rinascente. Chissà quanti riuscirai a trovarne.