Inversione di tendenza del clima italiano: arrivano fenomeni di pioggia violenta e grandine, con un relativo crollo termico.
Siamo nel pieno dell’estate 2023, un’estate molto particolare dal punto di vista climatico. L’incertezza e il fresco che hanno segnato i mesi di maggio e giugno lasciano spazio ad un rovente mese di luglio. Adesso possiamo affermare di star vivendo un’estate calda come non mai, con picchi di 45 gradi al sud Italia.
È in arrivo una svolta climatica inaspettata, il meteo e le temperature riusciranno a stupirci. Fortunatamente possiamo dire addio alle temperature record di caldo asfissiante e anche ai fenomeni estremamente violenti e distruttivi di grandine e vento dei giorni scorsi. Secondo le previsioni, potremo vivere un contesto meteorologico simile a quello delle estati di qualche anno fa. Ecco come cambieranno le previsioni.
Analizzando la situazione meteorologica generale, possiamo notare come l’area settentrionale del continente europeo sia ricca di cicloni intensi, specialmente nei mari irlandesi. Questi cicloni sono i responsabili di un clima molto ventoso e instabile. Scendendo di latitudine e gettando un occhio sul nostro Paese, notiamo come la pressione inizi ad aumentare a causa di un’area anticiclonica molto vasta.
La differenza tra queste due diverse correnti e pressioni causa, nel nostro Paese, fenomeni molto violenti ed estremi. Grandine dalle dimensioni di palline da tennis, venti forti, caldo asfissiante. Nei prossimi giorni la situazione tenderà a cambiare, restituendoci le caratteristiche tipiche di un clima mite. Vediamo insieme come cambierà la situazione.
Il nord Italia colpito da grandine, pioggia e tornadi; il sud Italia colpito da un pericoloso caldo e temperature record. Ci stiamo chiedendo tutti come vivremo i prossimi giorni, con la speranza di poterci godere l’estate più serenamente. Si passa troppo facilmente da un estremo all’altro, ma ora il meteo torna alla normalità.
L’alta pressione proveniente dall’Africa inizierà di nuovo a modificare il centro motore, indirizzandolo a Nord. Fortunatamente non minaccerà l’Italia con la sua aria bollente. Al contrario, al nord Italia, si faranno sentire le correnti oceaniche, molto più fresche e piacevoli. In particolare, le correnti oceaniche fresche, colpiranno i comparti prealpini, alpini i rispettivi fondi valle. In queste zone si potrebbero registrare dei piccoli e limitati fenomeni temporaleschi durante le ore più calde della giornata.
Le temperature saranno decisamente più basse ed entro le medie stagionali, superando difficilmente le massime di 35-40 gradi centigradi da nord a sud. Dunque, nonostante l’anticiclone, vivremo un clima e delle temperature classiche dell’estate nel Mediterraneo: tempo stabile, mite e caldo molto meno intenso rispetto ai giorni scorsi. Tuttavia, dobbiamo aspettarci fenomeni temporaleschi localizzati e limitati alle ore più calde del giorno.