Dal Comune di Milano il bando per la realizzazione di eventi in Piazza Duca D’Aosta. Ecco cosa stabilisce il bando, le scadenze e come partecipare.
Bando per gli eventi in Piazza Duca D’Aosta a Milano. E’ già online, proprio sul sito del Comune di Milano, l’avviso pubblico al fine di individuare gli sponsor tecnici per la realizzazione di progetti, eventi e iniziative di qualità.
Questo bando ha un obiettivo ben specifico, ovvero promuovere una serie di appuntamenti che possano valorizzare il piazzale che si trova proprio davanti la Stazione centrale per l’anno 2023-2024.
In questi giorni è apparso sul sito del comune di Milano un avviso pubblico. Il fine è poter individuare alcuni sponsor tecnici per la realizzazione di eventi, iniziative e progetti all’interno della piazza Duca d’Aosta che è una delle più importanti del Capoluogo Lombardo.
Saranno valutati tutti quei progetti presentati da enti pubblici o da imprese, così come da altri soggetti che vorranno presentare una manifestazione di grande interesse.
Per inviare la proposta di sponsorizzazione ci sarà tempo fino al prossimo 8 settembre 2024. Questi progetti saranno valutati da una commissione apposita. Questa dovrà valutare innanzitutto l’originalità nonché la qualità del format. E poi ancora il fatto che il contenuto sia abbastanza creativo e che vengano utilizzate le tecnologie innovative.
La commissione tecnica dovrà anche valutare la sostenibilità energetica nonché l’impatto scenografico di questo progetto, in relazione alle caratteristiche tecniche architettoniche della piazza in questione, che è la piazza Duca D’Aosta di Milano.
A parlare è stato l’assessore al turismo, che ha spiegato la finalità di questa iniziativa. Con questa ricerca di sponsorizzazione si vuole dare dignità alla piazza ed a tutta l’area della zona Stazione centrale. Ovviamente il Comune non si tirerà indietro ma farà la propria parte, cercando di abbattere il più possibile i costi relativi agli strani e oneri disoccupazione.
Al bando potranno così rispondere tutti quei soggetti, oppure fondazioni, imprese private, istituzioni pubbliche, soggetti pubblici e privati e del terzo settore che vorranno dare una mano.