“Dall’8 maggio sarà fuori uso”, addio a questo servizio: il messaggio della banca

Il servizio da parte della banca non sarà più attivo dall’8 maggio: il messaggio ha lasciato non poche perplessità.

messaggio e calendario
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I servizi della banca cambiano come il periodo storico che si sta vivendo. Sono moltissime le azioni che si potevano fare un tempo, oggi non più a disposizione. Non si tratta solo di tagliare dei costi ma anche di andare a pari passo con quelle che sono le necessità degli utenti e le novità tecnologiche. Un banca in particolare ha deciso di eliminare uno dei suoi servizi, tanto da inviare un messaggio a tutti i suoi clienti: dall’8 maggio non sarà più possibile usare questo metodo.

Banca italiana: quali sono i cambiamenti?

Si tratta della Banca Intesa San Paolo, leader del settore e colosso del credito in Italia. Per loro si chiude un’era con una decisione che ha lasciato gli utenti increduli. Ovviamente, un colosso di questo tipo si muove a seconda di quelle che sono le nuove necessità e ovviamente la tecnologia che oramai la fa da padrone.

Oggi le banche si basano sulle App e su tutto quello che si può fare tramite l’internet banking. Le filiali sono ancora attive, perché il contatto umano e un aiuto concreto dovrà sempre essere svolto in presenza. Tuttavia un servizio storico oggi è arrivato al capolinea, una decisione che sicuramente verrà ricordata nel futuro e spiegata ai giovani.

Servizio della banca sospeso
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I correntisti stanno ricevendo un messaggio da parte della Banca, mettendo loro al corrente che dall’8 maggio 2023 non sarà più a disposizione un servizio che ha cambiato il mondo dei pagamenti e non solo.

Servizio della banca disattivato dall’8 maggio

Che sia a causa della digitalizzazione o meno, Banca Intesa SanPaolo ha deciso di mettere i libretti degli assegni dentro un cassetto. È una forma di pagamento obsoleta e non viene più usata. La maggior parte dei clienti non la sceglie e la digitalizzazione ha semplificato tutto, anche in base alle nuove norme.

I dati parlano chiaro, infatti solo nel 2022 i pagamenti tramite assegno non hanno sfiorato l’1%.

blocchetto degli assegni
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Il trend è definito e sono molte le banche pronte a prendere la medesima decisione. In queste ore la Banca italiana sta inviando il messaggio ai correntisti, informando che dall’8 maggio non sarà più possibile usare il libretto degli assegni. I pagamenti potranno essere fatti con i bonifici istantanei, senza commissioni aggiuntive.

I correntisti coinvolti da tale decisione sono pochissimi, ma è comunque una forma di cambiamento molto importanti. Intesa SanPaolo ha reso noto che sono sempre meno gli utenti che usufruiscono di questo metodo di pagamento, preferendo i bonifici e gli strumenti online a disposizione. È un momento di transizione che si aspettava in qualche modo e che tutti gli utenti sapevano sarebbe arrivato. In ogni caso, le Banche metteranno man mano i loro correntisti al corrente di questa novità storica.

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