Il promoter Alessandro Cherchi ha raccontato all’Ansa tutte le ultime novità riguardanti Daniele Scardina, che è in coma dopo il malore avuto durante l’allenamento.
“Daniele sta reagendo agli impulsi, è riuscito a muovere sia il braccio che la lingua. In generale, le sue condizioni sono nettamente migliorate da quando ha fatto il suo ingresso in ospedale”. A dichiararlo è Alessandro Cherchi, promoter di Daniele Scardina.
Tutto questo lo ha raccontato all’Ansa, che gli ha chiesto quale erano le ultimissime novità in merito alle condizioni di salute del pugile, chiamato “King Toretto”, il quale è in coma dopo un malore avuto durante l’allenamento e adesso ricoverato all’ospedale Humanitas di Rozzano.
“Daniele Scardina ha bisogno solo di riposo”, dice il promoter
Lo stesso Alessandro Cherchi ha aggiunto che da questo momento in poi inizia la fase in cui bisogna avere soltanto pazienza.
“La reazione agli impulsi che gli sono stati indotti dai medici sono buone”, afferma il promoter. “Il suo encefalogramma è in continuo miglioramento. Stessa discorso vale per la TAC”.
Alessandro Cherchi ha anche sottolineato che i test a cui è stato sottoposto il pugile, almeno per adesso, non hanno messo in evidenza le cause possibili del malore avuto.
“Ci sarà tempo di comprenderlo”, afferma il promoter. “Daniele ha bisogno soltanto di riposare prima di iniziare la fase di risveglio”.
Cosa è successo al pugile
Il professor Mario Ireneo Sturla, coordinatore sanitario nazionale della Federazione pugilistica e specialista in medicina, che ha avuto un incontro e un colloquio con i medici dell’Humanitas, “basta che il capo abbia un movimento brusco per causare danni”.
Il professore si riferisce alle “vene ponte” le quali, una volta che subiscono una torsione, possono rompersi e provocare un’emorragia cerebrale.
Tra gli amici e i familiari molto preoccupati delle condizioni di King Toretto, e che sono accorsi subito al capezzale del pugile, c’è anche l’artista e anch’egli pugile Omar Hassan.