Il detersivo in fogli per il bucato, si tratta di un’alternativa ecologica e a zero sprechi rispetto al classico detersivo liquido o in pastiglie, ma è davvero efficace? Scopriamolo.
Una tendenza che si afferma sempre più è quella del detersivo in fogli. Nata come pratica alternativa ecologica ai comuni detersivi, questa nuova tipologia di detersivo sembrerebbe avere molteplici benefici. Che dire però dell’efficacia? Per capire se questi nuovi detersivi funzionano o meno, l’organizzazione dei consumatori Altroconsumo ha condotto dei test. Vediamo cosa ha scoperto.
Detersivo a impatto zero
Il detersivo in fogli nasce come alternativa ecologica e zero waste al classico detersivo liquido, ma anche a quello in pastiglie. Che caratteristiche ha? Innanzitutto, è già dosato: in questo modo non si rischia di sprecare detersivo utilizzando dosi eccessive. In più questi detersivi sono contenuti in confezioni di cartone, il che le rende riciclabili. E poi, sono leggere e di piccole dimensioni: l’ideale anche per fare la spesa spostandosi a piedi.
Come funzionano? Come per i fogli acchiappacolori, i fogli di detersivo vanno inseriti all’interno della lavatrice, nel cestello o nel cassetto del detersivo. Questi fogli sono 100% naturali e biodegradabili, per questo hanno una profumazione neutra, che forse non soddisferà appieno coloro che preferiscono un bucato particolarmente profumato.
I 3 prodotti esaminati
L’organizzazione Altroconsumo ha testato 3 differenti marchi di detersivi in fogli su diversi tipi di macchie. Il test è stato condotto tra marzo e maggio 2022 su questi marchi di detersivi in fogli: Natulim, Truearth e Wave.
Dall’esame è emerso innanzitutto che questi prodotti non sono altro che detersivi pressati, che al momento del lavaggio si sciolgono rilasciando sostanze detergenti. Tutti e tre i prodotti testati sono pubblicizzati come ecologici, ed effettivamente è così. L’analisi ha infatti dimostrato che i prodotti contengono poche sostanze detergenti , circa una decina in media. Una grande differenza se pensiamo che di solito un detersivo liquido può contenere fino a 50 ingredienti.
Tra i 3 prodotti testati, poi, ce n’è uno totalmente privo di fragranze, un ottimo punto a favore per chi non desidera un bucato con fragranze artificiali. Comunque, trovare questi detersivi in fogli in un comune supermercato può risultare complicato, generalmente è più semplice reperirli online.
Il test
I tre detersivi in fogli su cui Altroconsumo ha effettuato l’indagine sono stati testati sulla base di 4 diverse categorie. L’organizzazione ha valutato innanzitutto l’efficacia di lavaggio su 15 tipologie di macchie comuni: grasso, sporco vegetale e sporco enzimatico. Questa categoria era la più importante, infatti rappresentava l’80% del giudizio totale.
La seconda categoria di voti riguarda il grado di bianco prodotto da questi detersivi, per verificare se portassero i tessuti ad ingrigirsi. Effettuando poi 20 lavaggi uno dopo l’altro su 22 colori diversi, è stato valutato il rispetto dei colori.
E infine, ultimo ma non meno importante, la giuria ha espresso dei voti sull’impatto ambientale prodotto dai detersivi in questione. Per farlo, l’organizzazione ha valutato la composizione chimica dei prodotti, verificando la biodegradabilità e la presenza di eventuali elementi tossici per i mari e gli oceani. In più, è stata considerata la composizione del packaging. Questa categoria ha rappresentato il 20% di peso sul giudizio finale.
Risultati
I detersivi in fogli quindi sono davvero efficaci? La risposta è si, almeno lo sono abbastanza. A quanto pare, questi prodotti rimuovono le macchie in modo accettabile, tuttavia presentano qualche carenza quando si trovano ad affrontare lo sporco più ostinato, particolarmente quello grasso.
In più, non preservano molto bene il bianco dei capi, che tendono a ingrigirsi. Per i colorati, invece, i detersivi in fogli sono decisamente approvati: i colori vengono preservati con efficacia.
L’analisi, quindi, si è conclusa con la promozione di tutti e 3 i prodotti, anche se con voti discreti: 60 punti l’uno. Tra le carenze evidenziate, oltre a quelle riguardanti le macchie e i capi bianchi, troviamo il prezzo. Ogni lavaggio con un detersivo in fogli, infatti, costa da 0,33 a 0,56 euro, in rapporto agli 0,18 euro di un lavaggio con detersivo liquido.
Altro punto dolente la mancanza di informazioni dettagliate nelle etichette. Secondo Altroconsumo, le etichette di questi detersivi non danno sufficienti specifiche su numero di lavaggi e avvertenze. In conclusione, ci sono sicuramente dei miglioramenti da fare, ma i detersivi in fogli rappresentano pur sempre una valida alternativa green e amica dell’ambiente.