Gli esperti raccomandano di versare nello scarico del lavandino il detersivo per i piatti. Ma a quale scopo?
Il lavandino della cucina è molto delicato, infatti ogni giorno deve affrontare tantissimi lavaggi di piatti e posate. Non solo, se non si fa attenzione i residui di cibo possono finire direttamente nello scarico per poi intasare il sifone. Il risultato è che il lavandino si intasa con dell’acqua stagnante capace di emanare un cattivissimo odore in tutta la stanza. Ma come fare per liberare il sifone e il lavandino senza l’aiuto di un idraulico professionista? Con il detersivo per i piatti si può raggiungere l’obiettivo in poche semplici mosse.
Il lavandino della cucina si intasa più volte nell’anno, conseguentemente ad una disattenzione da parte di chi lo usa. Infatti, i piatti che si lavano dovrebbero essere privi di ogni residuo di cibo. Questo raggiunge lo scarico e si blocca o si accumula nel tempo, creando un insieme di detriti che impediscono il passaggio dell’acqua.
I residui che si accumulano nel tempo possono essere anche capelli oppure detersivo incrostato, quando ne viene usato troppo per lavare.
Per non chiamare subito un idraulico, si può procedere con la pulizia del sifone. Come fare?
Questo step è essenziale per rimuovere tutto lo sporco che si forma ogni volta che si usa il lavandino. Si può fare anche come prevenzione, una volta al mese, senza aspettare che il lavello sia intasato.
Se l’acqua continua ad essere stagnante ed è impossibile usare il lavandino, allora è il momento di eliminare ogni tipo di residuo dai tubi. Prima ancora di chiamare l’idraulico si può applicare un metodo, quello degli esperti:
Un altro trucco prevede l’uso del bicarbonato di sodio e dell’aceto di vino bianco. Si procede direttamente dal lavandino, versando dapprima una tazza di bicarbonato di sodio e poi una tazza di aceto di vino bianco. Si lascia agire per 60 minuti e poi si fa scorrere l’acqua bollente. La miscela si attiva e inizia a sciogliere tutti i detriti.
Nel caso tutti questi trucchi casalinghi non risolvessero il problema, il consiglio è di chiamare un professionista del settore e verificare insieme come procedere.