Disperso l’escursionista Andrea che in compagnia del suo cane Tito sabato pomeriggio era uscito per una gita nel lecchese, in zona Premana e non ha mai più fatto ritorno.
L’uomo, era uscito, come sempre fatto, per una gita sabato 25 marzo, pochissimi minuti dopo però si sono completamente perse le sue tracce.
I familiari non hanno proprio idea di cosa sia potuto succedere perché non è solito allontanarsi per così tante ore, senza nemmeno informarli. La sua famiglia è certa che sia successo qualcosa di spiacevole.
Allarme della famiglia insospettita dal mancato rientro dell’uomo nel primo pomeriggio di sabato
A dare l’allarme per l’appunto sono stati i familiari insospettiti dal fatto che l’uomo non facesse rientro ad una certa ora. Dopo essere trascorse diverse ore senza più avere notizie, hanno quindi richiesto l’immediato l’intervento del soccorso alpino, senza alcun esito.
Andrea e il cane Tito sono quindi scomparsi nel nulla. Lui indossava un gilet blu, con dei pantaloni neri aderentim delle scarpe nere, aveva alle spalle uno zainetto grigio.
Lanciato l’appello dei familiari sui social
Su Facebook è stata subito lanciata la notizia della sua scomparsa. I familiari scrivono che Andrea, di 54 anni, era partito da casa sabato mattina alle ore 10:00 per un itinerario lungo le Alpi con gilet blu, pantaloni neri, scarpe nere, zainetto grigio, in compagnia di un cane taglia medio grossa, Tito ma non è più rientrato.
Così hanno chiesto a tutti quanti di contattare il soccorso alpino Valsassina al numero 371 12 05523 oppure i carabinieri chiamando il 112, qualcosa dovessero vederlo o trovare qualcosa che si pensa possa tornare utile alle indagini. Il 54enne è esperto, conosce la zona, quindi non è assolutamente alle prime armi.
Intervento dei soccorsi sabato pomeriggio. Le ricerche continuano nella speranza di buoni esiti
L’auto è stata ritrovata subito dopo l’intervento dei soccorsi. In queste ore poi alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto il cane che si aggirava da solo a Pasturo. Al momento lo stanno cercando i soccorsi Alpini, i Carabinieri e i vigili del fuoco, è impegnata anche la Guardia di Finanza e infine l’elicottero.
Nonostante siano passate le prime 24 ore, purtroppo non ci sono stati esiti positivi né indizi che possano fare ben sperare. Probabilmente il tutto è stato reso ancora più difficile dalle condizioni meteo che non sono delle migliori e che tra l’altro sono anche in peggioramento. Per tutta la giornata di domenica 26 marzo le ricerche sono andate avanti anche se in difficoltà. Adesso si attendono novità nelle prossime ore, nella speranza di poterlo ritrovare in fretta.