Il trapper Simba La Rue dovrà scontare gli arresti domiciliari, mentre Baby Gang può considerarsi quasi libero dato che gli sono stati revocati gli arresti domiciliari.
Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib, trapper di 22 anni finito in cella a ottobre del 2022 a seguito di una sparatoria avvenuta in corso Como è quasi libero.
Questo è quanto è stato deciso dai giudici della settima penale di Milano, dove si è svolto il processo con rito abbreviato per il raid avvenuto nel cuore della movida, mesi fa.
Ricordiamo che ai tempi il cantante, l’amico ed il suo collega Simba La Rue, insieme ad altri sei giovani della crew avevano colpito due senegalesi con una pistola. I ragazzi erano rimasti feriti. Baby Gang, era stato il primo a finire in carcere e soltanto successivamente ai domiciliari presso una comunità terapeutica. I giudici adesso hanno disposto per lui l’obbligo di dimora presso il comune nel quale risiede, con il divieto di allontanarsi dalla sua abitazione tra le 20 e le 9.
Anche le misure cautelari disposte per gli altri 4 imputati sono state sostituite alla stessa maniera, su istanza della difesa, grazie al lungo lavoro dell’avvocato Niccolò Vecchioni. Tra i 4 imputati c’è anche il trapper Simba, che al momento deve però restare ai domiciliari per un altro processo, ovvero quello della “faida tra trapper”.
I giudici quando hanno agito per attenuare le misure cautelari per tutti gli imputati, hanno voluto sottolineare che i giovani hanno risarcito con dei versamenti ai due senegalesi feriti nel corso della sparatoria. Poi, tramite il legale, hanno depositato dichiarazioni scritte tramite le quali esprimono la comprensione verso il disvalore delle condotte violente. Infine si sono dichiarati infinitamente dispiaciuti per quanto commesso.
Al momento, per i giudici, è fondamentale per Baby Gang e per tutti gli altri imporre il divieto di uscita da casa la sera e la notte. Per poterlo fare, i singoli avranno bisogno di autorizzazioni e di motivazioni veramente importanti. Ricordiamo infine che il trapper, Simba e i suoi amici a processo hanno scelto il rito abbreviato.