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Cronaca

Distrugge il pronto soccorso e aggredisce un infermiere

Un uomo distrugge il pronto soccorso e poi aggredisce un giovane infermiere, dopo essere stato visitato e aver trascorso la nottata in sala d’attesa.

Medici pronto soccorso -imilanesi.nanopress.it

I fatti sono avvenuti al pronto soccorso di Vigevano, durante la giornata di ieri, domenica 12 marzo 2023.

Un paziente all’improvviso ha dato in escandescenze, ha scatenato il panico spaventando i presenti, distruggendo il pronto soccorso intero e in seguito aggredendo un infermiere.

I poliziotti sono chiamati ad intervenire al PS di Vigevano per riportare la calma

La questione sarebbe avvenuto intorno alle sei e mezza del mattino. I poliziotti sono dovuti intervenire allertati dai presenti, per riportare la situazione alla calma e per capire cosa potrebbe essere successo quindi cosa abbia portato l’aggressore, che si è scoperto poi essere un senzatetto di 40 anni, a reagire in questo modo.

L’uomo sarebbe stato visitato al pronto soccorso sabato sera, poi essendo stato dimesso avrebbe deciso di trascorrere la nottata in sala d’attesa, senza alcun valido motivo. Al risveglio, il mattino dopo, avrebbe chiesto ai presenti di essere accompagnato in un luogo che nessuno ha capito quale fosse.

Aggressione al Pronto soccorso, ad averne la peggio è un infermiere

Non avendo ottenuto ciò che avrebbe voluto, ha sfondato un vetro del pronto soccorso, utilizzando un pezzo di metallo trovato proprio lì, sul posto. Con questo avrebbe rotto un monitor e un computer. Mentre con delle forbici avrebbe minacciato gli infermieri e i medici riuscendo ad aggredirne uno che per fortuna se l’è cavata con poco.

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Una volta arrivata la Polizia, il senzatetto 40 enne, si sarebbe scagliato anche contro gli agenti, che hanno dovuto utilizzare il taser per poterlo bloccare e successivamente arrestare. Infine l’aggressore è stato condotto in carcere e lì rimarrà fino a nuove disposizioni. Ovviamente le forze dell’ordine cercheranno di far luce sulla questione e aiutare l’uomo in qualunque modo possibile. La scena di violenza rimarrà certamente impressa nella memoria di chi si trovava sul luogo, per molto tempo.

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Giusy Pirosa