Nella giornata di domani si svolgeranno i funerali di Toto Cutugno. Il popolo italiano potrà quindi salutare per l’ultima volta il cantante giovedì 24 agosto alle ore 11 a Milano, recandosi presso la Basilica dei Santi Nereo e Achilleo in via Argonne 56.
A dare la notizia del suo decesso ieri sera, intorno alle 18.30 sono stati l’agente Danilo Mancuso e la famiglia del noto artista. Toto Cutugno è deceduto all’età di 80 anni a seguito di una lunga malattia.
Secondo quanto è stato riportato da amici e conoscenti Toto era ricoverato al San Raffaele di Milano perché le sue condizioni di salute, negli ultimi mesi, si erano aggravate parecchio e aveva bisogno di assistenza continua.
L’artista viveva a Milano, dell’organizzazione della camera ardente si sta occupando quindi Palazzo Marino. A partecipare ai funerali ovviamente saranno decine e decine di personaggi del mondo dello spettacolo e della musica. Toto Cutugno era tra gli artisti più amati dal pubblico appassionato di musica e dai colleghi. Una persona semplice, umile, un’artista a tutto tondo.
Un mese fa, compiva 80 anni, deceduto a causa di una lunga malattia, come riportano gli amici più intimi e i suoi collaboratori, si era aggravato negli ultimi due mesi. I funerali saranno celebrati nella città dove ha sempre vissuto. Era conosciuto in tutto il mondo per la musica ma in particolare per la canzone “L’italiano” che ormai era diventata come il nostro inno nazionale. Ha partecipato al Festival di Sanremo ben 15 volte, conduttore televisivo anche di un’edizione fortunata di Domenica In. La sua figura sarà indimenticabile.
Colleghi e personaggi famosi di tutto il mondo hanno speso delle parole per il ricordo di Toto Cutugno. Decine di post sono stati pubblicati sui social, tra cui quello dell’amico storico, Al Bano Carrisi che ci ha tenuto a ricordare la volte in cui Toto si rivolse a lui chiedendogli consigli per un medico che riuscisse a prendersi cura di lui per il tumore del quale aveva appena scoperto di essere affetto.
In quell’occasione, l’artista pugliese gli presentò il professore che lo ha curato fino alla fine. Il prof gli ha permesso di vivere parecchi anni nonostante la gravità della malattia. A dedicargli un pensiero e un ultimo saluto anche Claudio Lippi, Jovanotti, Massimo Ranieri, Laura Pausini, Edi Rama e la premier italiana Giorgia Meloni.