Sono stati presi ed arrestati una donna rumena incinta e il suo compagno egiziano che il 20 settembre 2022 hanno effettuato una rapina di un lingotto d’oro.
Una donna incinta, di origini rumene e il suo compagno egiziano hanno effettuato una rapina, portando con sé un lingotto d’oro del valore di 30 mila euro. I due hanno messo a segno il colpo il 20 settembre e, dopo un’attenta ricostruzione dei fatti, le forze dell’ordine hanno individuato i due responsabili. La rapina, sfociata in violenza, è stata compiuta ai danni di un compro oro di Sesto San Giovanni. Ecco, nel dettaglio, cosa è successo nel negozio del commerciante.
Hanno messo in atto una rapina ai danni di un compra oro di Sesto San Giovanni, rubandogli un lingotto d’oro del valore di 30 mila euro.
La coppia, composta da una donna incinta rumena e dal suo compagno egiziano, entrambi di 26 anni, è stata rintracciata e denunciata. Il colpo è stato organizzato dai due, i quali sono entrati nel negozio del commerciante, chiedendo delle informazioni su tale prodotto.
Il compra oro, dunque, ha mostrato loro il prezioso lingotto e, proprio in tale frangente, la donna glielo ha tolto di mano, inserendolo nella sua borsa, per poi mettersi in fuga con il compagno. Il venditore, però, li ha rincorsi, ma si è ritrovato pestato dal 26enne egiziano, il quale gli ha sferrato un pugni e testate in pieno volto.
Il ragazzo egiziano ha aggredito con molta violenza il commerciante che ha subito diversi danni dalla colluttazione avuta con il rapinatore.
I due responsabili del violento gesto sono accusati di rapina, calunnia e lesioni aggravate. Il venditore, infatti, ha subito la frattura di tre costole, riportando, inoltre, anche diverse ecchimosi. Dai controlli medici, è risultato che l’uomo potrà ritornare a lavorare solo fra trenta giorni, visti i danni fisici che gli sono stati arrecati dall’aggressione del rapinatore.
Le indagini hanno permesso di individuare la coppia poche ore dopo aver commesso la rapina. I due, infatti, si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza, dove hanno chiesto di essere medicati, in quanto feriti dopo quella che hanno definito aggressione da parte del titolare del negozio in cui erano entrati. Le immagini delle videocamere di sorveglianza, però, hanno raccontato come realmente si sono svolti i fatti dal compra oro.