Per quanto possa sembrare assurda, la storia che segue, è realmente accaduta in Lombardia, esattamente in Brianza. Una donna russa ha aggredito i carabinieri, ha minacciato di mandarli al fronte in Ucraina.
La donna oggi ha 28 anni e a seguito del reato commesso ha ricevuto una denuncia, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Ad ogni modo questa per lei non sarebbe la prima denuncia, dato che ha aggredito, minacciato e insultato i suoceri giornalmente per mesi dal giorno della morte del marito.
La 28enne viveva nella stessa villetta dei suoceri
La donna in questione è rimasta vedova qualche tempo fa. Da allora, abusa di alcool e poi aggredisce puntualmente i suoceri che vivono insieme a lei, nella stessa villetta da sempre. Secondo quanto raccontato dai genitori del defunto marito, la donna denunciata sfogherebbe spesso la sua rabbia contro di loro e contro i mobili, gli arredi e i suppellettili.
Proprio un mese fa avrebbe lanciato piatti e vasi mettendo sotto sopra la casa e provocando un incendio forse con lo scopo di uccidere i suoceri che ad un certo punto hanno deciso di denunciarla.
Ecco perché i suoceri della donna avrebbero contattato il 118 chiedendo un rapido intervento
A seguito del fuoco divampato un mese fa, la villetta sarebbe diventata inagibile per due terzi. I suoceri nonostante le condizioni della struttura hanno continuato a vivere all’interno, nella zona giudicata agibile. Mentre lei si è trasferita da un amico per qualche settimana.
Poi quando ha fatto rientro in casa, li ha minacciati di dare fuoco al resto dell’abitazione e di ucciderli. Di conseguenza i genitori dell’uomo defunto, avrebbero chiamato il 118 spaventati dalle sue intenzioni. All’arrivo dei Carabinieri, la donna si sarebbe scagliata contro di loro con insulti e aggressioni fisiche. Poi avrebbe anche affermato “Vi mando al fronte in Ucraina”. Oggi è stata denunciata e allontanata dalla casa.