Sapevi che ti bastano solamente due requisiti per andare in pensione? Proprio così, se sei una donna e hai 56 anni puoi approfittarne e vedere se possiedi i requisiti necessari. Ma quali sono? Scopriamolo di seguito.
Per le donne che hanno 56 anni e vogliono andare in pensione c’è una grande novità. Proprio così, è molto più facile perché occorrono solamente 2 requisiti e non avrai alcuna conseguenza negativa sugli importi dell’Inps, nel senso che non si ridurranno, ma verranno assegnati esattamente per quelli che ti spettano. Vediamo come funziona e quali sono questi requisiti necessari per andare in pensione a 56 anni!
In genere, per andare in pensione, bisogna avere 67 anni, ma vi sono delle condizioni che permettono anche a 56 anni di andare in pensione. Si tratta di trattamenti che garantiscono ai contribuenti un importo di pensione uguale a quello che avrebbe percepito se fosse andato in pensione a 67 anni.
In questo caso specifico, ovvero per quanto riguarda le donne, possono uscire dal mondo del lavoro a 56 anni invece che a 67 anni, se rispettano determinate condizioni.
A stabilire le condizioni necessarie è la legge numero 222/1984, che stabilisce come andare in pensione possedendo determinati requisiti. Si tratta di requisiti sanitari, contributivi e lavorativi.
Bastano 2 requisiti per andare in pensione già a 56 anni senza penalizzazioni sugli assegni INPS. Mentre per gli uomini l’età minima è di 61 anni, per le donne l’età è di 56 anni, ma bisogna prestare attenzione alla finestra di attesa corrispondente ad un anno.
Questo vuol dire che da quando viene presentata la domanda, passano 12 mesi prima che venga accreditato il primo assegno di pensione al contribuente.
Quali sono i 2 requisiti per prendere la pensione a 56 anni? Occorrono appena i seguenti requisiti per accedere alla pensione, che sono:
Le donne che hanno questi requisiti e che vogliono accedere alla pensione anticipata devono però essere dipendenti di aziende private. In questo modo il trattamento riservato dall’Inps non subisce alcuna riduzione.
Le lavoratrici dipendenti del settore privato possono appartenere a qualsiasi categoria. Come già detto, gli anni di contribuzione devono però essere almeno 37, e il grado di invalidità deve essere all’80%, quindi, chiunque ha questi requisiti, può presentare la domanda per la pensione.
Questa misura permessa dall’Inps alle donne per accedere alla pensione anticipata non ha ripercussione alcuna sull’ammontare dell’importo. Infatti, chiunque decida di andare in pensione anticipatamente con questi requisiti, non avrà alcuna riduzione sull’assegno.
Tuttavia, se vi sono condizioni diverse, è naturale che venga corrisposto un trattamento più basso. Ad esempio, se gli anni dei contributi sono minori di quelli richiesti per andare in pensione a 56 anni, ovviamente l’importo non sarà quello che dovrebbe spettare.
Oltre a questa forma di pensionamento anticipato per le donne, possono accedere alla pensione prima dei 67 anni anche i titolari della Legge 104 o familiari che sono in possesso di questa legge.
Quanto prendono le donne di pensione con 56 anni e 37 di contributi? Come detto prima, è l’età anagrafica ad incidere sull’importo della pensione. L’età, infatti, è l’elemento in grado di modificare il livello di trasformazione, la data di versamento dei contributi maturati e il montante contributivo.
I 37 anni di contributi in questo caso sono stati versati senza alcun dubbio prima e dopo il 1996. Dunque, il sistema di calcolo da tenere in considerazione è quello misto. Bisogna calcolare col sistema retributivo i contributi maturati entro il 31 dicembre 1995, mentre bisogna calcolare col sistema contributivo quelli versati dal 1° gennaio 1996.