Sull’A1, tra Lodi e Casalpusterlengo, è avvenuto un doppio incidente, che ha visto coinvolti anche gli stessi soccorritori.
Non passa fine settimana in Italia senza che si fa la conta degli incidenti stradali un po’ ovunque nello Stivale, a volte con morti e feriti.
I motivi sono diversi: alta velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, scarsa visibilità oppure il non rispetto della segnaletica stradale.
Fatto sta che, indipendentemente dai motivi che causano gli incidenti, la situazione sta diventando preoccupante.
Ma quello che è successo ieri sera sull’A1 tra Lodi e Casalpusterlengo ha davvero dell’incredibile. Vediamo i dettagli
Uno schianto uno dietro l’altro. Domenica sera si è verificato un doppio incidente in un tratto dell’autostrada A1 tra Lodi e Casalpusterlengo, quando un’Audi e una BMW si sono scontrate proprio vicino un cantiere.
“La dinamica dell’incidente è in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, ma dalle prime ricostruzioni sembra che il sinistro sia stato causato dall’ingresso di uno dei due veicoli che viaggiavano sulla corsia di marcia sud in una corsia di deviazione“.
La comunicazione arriva direttamente da Autostrade per l’Italia contenuta in una nota. Dopo pochi minuti, un’auto medica e un’ambulanza, giunte sul posto per soccorrere i feriti, si sono schiantate anche loro.
Secondo quanto è stato riportato dal 118 stesso, le persone che sono rimaste coinvolte sono in totale nove, tra cui un bambino di sei anni d’età.
Tutti i feriti sono stati portati negli ospedali locali in codice giallo, ma nessuno è considerato in condizioni gravi.
L’intervento da parte dei vigili del fuoco è stato necessario, poiché un passeggero è rimasto incastrato nella BMW, la quale ha saltato il guardrail in un punto dove la vettura, a causa di un cantiere, doveva attraversare l’opposta corsia.
Il rallentamento conseguente del traffico è stato abbastanza notevole, con un ingorgo di cinque chilometri verso Milano prima che la strada venisse temporaneamente chiusa.