Se vi state chiedendo dove si gettano i gusci delle uova, sappiate che se si sbaglia si rischia di essere multati anche con un’ammenda fino a 350 €uro.
Dunque sapere come riciclare fa bene al pianeta ed anche alle nostre finanze.
È importante che tutte le persone diventino consapevoli dei benefici che i processi di riciclaggio portano, poiché in questo modo possiamo prenderci cura delle risorse naturali.
Il riciclaggio è una delle possibilità diminuire le dimensioni dei rifiuti solidi. È un processo che consiste essenzialmente nell’impiegare nuovamente i materiali che sono stati eliminati e che sono ancora funzionali per realizzare altri prodotti o rigenerarli.
Esempi di materiali riciclabili sono metalli, vetro, plastica e carta.
I rifiuti sono classificati in due grandi gruppi:
Biologici: tutti i resti di ortaggi, frutta, potature, foglie secche, ecc.
Inorganici: tutti i tipi di carta, cartone, vetro, plastica e metallo, ecc.
I principi fondamenti per il riciclaggio sono ridurre-riutilizzare-riciclare.
Con la riduzione dei rifiuti, si riduce il volume dei prodotti che consumiamo, pensando che per fabbricare queste cose abbiamo bisogno di materie prime, acqua, energia, minerali, ecc.
È rendere le cose più utili senza doverle distruggere. Molti prodotti possono essere utilizzati più volte, prolungando la loro vita utile. È importante tenerne conto quando si fa la spesa, perché in questo modo si producono meno rifiuti
Questa azione consente di restituire i rifiuti al ciclo produttivo. Riciclando trasformiamo i materiali recuperati dai rifiuti in risorse preziose.
I vantaggi del riciclaggio sono molti, ma possiamo organizzarli in due aspetti principali:
Prendersi cura del pianeta: poiché promuove la conservazione delle risorse naturali come acqua, suolo, minerali ed evita l’inquinamento che si verifica durante la loro estrazione e durante la produzione di prodotti (riduce l’uso di energia e l’emissione di gas serra, tra gli altri).
Genera lavoro: contribuisce alla creazione di posti di lavoro e allo sviluppo economico attorno all’attività di raccolta e lavorazione dei materiali.
È importante che iniziamo a prendere coscienza e a prenderci cura del pianeta, poiché senza dubbio piccole azioni contribuiscono a grandi cambiamenti.
Per chi fino ad ora ha sempre eliminato i gusci d’uovo nell’indifferenziata, è il caso di dire che si sta sciupando un materiale in grado di apportare molti benefici.
Nelle uova, considerate un alimento particolarmente nutritivo, anche il guscio è ricco di queste sostanze nutritive. È anche possibile utilizzarli per un miglioramento della propria salute.
Presentano il 98% di carbonato di calcio, potassio, magnesio e fosforo. Tutti nutrienti che una volta schiacciati possono essere sparsi sul terreno delle vostre piante e utilizzati come fertilizzante.
Inoltre, riduce l’acidità del suolo e fornisce agli animali da allevamento il calcio, pertanto i gusci d’uovo non dovrebbero essere gettati via, bensì possono essere riutilizzati in molti modi e ricavarne benefici.
I gusci delle uova al pari dei gusci dei molluschi, dei crostacei o della frutta secca sono composti da materiale biodegradabile.
Questo fa di loro un materiale che si decompone in fretta e di conseguenza vanno inseriti nel cassonetto dell’umido. Se siamo colti nell’atto di sbagliare la raccolta differenziata, per cui se inseriamo materiali sbagliati nei cassonetti, possiamo sulla base del tipo di violazione essere multati anche fino a 350 €uro.