La Lombardia è una regione in cui si può scegliere di vivere in città, sul lago e in montagna, ma dove si vive meglio?
Alla domanda “qual è la città più vivibile in Lombardia?”, le persone danno risposte diverse a seconda delle loro esperienze. C’è chi suggerisce Bergamo, ritenendola una delle città più belle e meglio posizionate della regione.
Vicina a Milano, ma non solo, anche al lago di Garda, raggiungibile in circa un’ora di strada. Di suo ha già l’altro lago, quello di Iseo oltre alle montagne. La zona urbana è contenuta, ma estremamente ricca di storia, cultura ed eventi.
Inoltre, è ben servita con ottimi ospedali, scuole e collegamenti con mezzi pubblici ben organizzati. Non mancano sale cinema, negozi, aree per il tempo libero e per il benessere. Inoltre, altro vantaggio da considerare è la presenza di Orio al serio.
Ossia l’aeroporto, dal quale partono voli per mete italiane ed anche europee. Altri sostenitori di Bergamo sottolineano che rispetto a Monza, ad esempio, è molto meno cara ed anche molto più vivibile.
Città sui laghi
Tra le varie opinioni ci sono anche coloro che vedono questa città come una magnifica meta turistica, ma non come sede di residenza stabile. Piuttosto, meglio spostarsi verso Mantova, dove l’atmosfera cambia.
Si entra in un contesto quasi fiabesco. Forse perché è circondata quasi completamente dall’acqua e dalla natura incontaminata della riserva. Oppure le località di lago, come, per esempio Luino o Laveno sul lago Maggiore.
Oppure Lecco, Como, Cernobbio sul Lario. Per il Benaco, invece, sono consigliati luoghi come Desenzano e Sirmione. Infine, per il Sebino, oltre ad Iseo anche Sarnico e Lovere. Sono zone dove la vita è tranquilla e l’aria è più pulita.
Da non dimenticare il panorama spettacolare che regalano. Qualcuno invece ha suggerito Pavia, mentre altri, in base alle esperienze vissute, optano per quei paesini che si trovano nella bassa Brianza.
Piccoli agglomerati urbani tranquilli, ma ben serviti e vicinissimi ai grandi centri oltre che alle strade principali di collegamento. Anche i locali, i negozi, i ristoranti, i cinema, i supermercati o le discoteche sono facilmente raggiungibili.
Per cui non manca nulla, nemmeno gli uffici pubblici e le scuole. City Vision ha redatto una classifica considerando le metropoli, i capoluoghi di provincia, e i comuni più piccoli.
Fattori da tenere presenti
Gli indicatori per la graduatoria stilata sono stati circa trenta, tra cui anche l’efficienza burocratica, la qualità della vita, gli spazi verdi, il reddito procapite e la mobilità sostenibile.
Al primo posto c’è Milano, al secondo Assago, al terzo posto Trento. Tra le città capoluogo, dopo Milano e Monza, prima e decima in Italia, seguono Brescia al 22esimo e Bergamo al 33esimo.