A Milano in occasione della festa della donna che si festeggia l’8 marzo, avranno luogo due cortei autorizzati e sicuri, contemporaneamente ci sarà lo sciopero del servizio di trasporto pubblico della zona.
Coloro che si spostano sulla metro, dovranno affrontare diversi disagi a partire dalle ore 18:00. Mentre tutti coloro che usufruiscono dei mezzi in superficie, potrebbero riscontrare problematiche a partire dalle 8:45 fino alle 15:00.
Quali saranno le strade interessate dai cortei in occasione della festa della donna
Il primo corteo avrà luogo al Largo Cairoli, procederà lungo Piazza Cordusio, via Broletto, via Mazzini, via Orefici, Piazza Missori, via Larga, via Albricci, Largo Augusto, Verziere, Corso di Porta Vittoria, via San Barnaba, via Podgora, e si concluderà ai giardini della Guastalla.
Mentre il primo avrà inizio alle ore 9:30 e a prendere parte saranno gli studenti, il secondo avrà inizio alle ore 18:30 e partirà da piazza Duca ovvero dalla stazione centrale e potranno partecipare tutti i cittadini interessati.
Cortei per dire no alla violenza, di qualunque genere
Entrambi i cortei sono stati promossi e organizzati da Nonunadimeno, con lo scopo di dire basta agli stupri, ai femminicidi, alle violenze e alle molestie sia per strada che in casa. Si vuole dire basta anche alle guerre contro i popoli, contro i territori, alla violenza economica oltre che quella fisica. Tutti i tipi di violenza vanno fermati adesso, perché è già troppo tardi e la cronaca italiana purtroppo ne è la dimostrazione.
Stiamo vivendo, tutti i giorni, il progresso che cambia le vite e le abitudini di ciascuno di noi eppure si continua a dire no all’aborto, quando tutte le donne, dovrebbero avere diritto a scegliere se abortire o no, ma soprattutto a farlo in maniera sicura, totalmente libera e garantita.
L’aborto è un diritto di cui tutte dovrebbero godere. Dire no all’aborto, vuol dire attaccare un corpo e dei diritti, quindi esercitare una sorta di violenza e di pressione che nel 2023 non può assolutamente essere accettata.
L’importanza della festa della donna nel 2023
La festa della donna ci ricorda ogni anno, che nel tempo molte cose sono cambiate, ma anche che molte altre dovranno cambiare ancora, per poter dire che ciascuna donna al monda gode di pieno rispetto ed esercita liberamente i suoi diritti, proprio come gli uomini.
Purtroppo per quanto il mondo possa essere cambiato e possa continuare a farlo, non si può negare che ci sono delle cose da modificare per poter vivere bene e in serenità. Bisogna accelerare, per rendere le cose migliori prima che sia troppo tardi.
Per fare un esempio basta procedere verso quello che è l’ambito lavorativo, un uomo e una donna con le stesse mansioni hanno una retribuzione totalmente diversa. Questo dimostra che il percorso di crescita e le battaglie sono parecchie ancora e richiedono l’impegno di ciascuno di noi.
L’8 Marzo è la giornata del ricordo delle conquiste politiche, economiche e sociali raggiunte dalle donne, ma anche la giornata delle discriminazioni di cui alcune donne del passato sono state vittime ed altre continuano ad esserlo ancora oggi.