Una pianta che molti amerebbero coltivare nel proprio giardino è fuorilegge: la verità sul motivo che la rende illegale.
Tutti coloro che hanno la fortuna di avere un giardino amano arricchirlo con fiori e piante. Con l’arrivo della stagione primaverile l’esplosione dei colori della natura non fa altro che rendere molto più bello il proprio angolo verde, con le piante che crescono forti e rigogliose e si fanno ammirare da tutti. Non è raro che nei giardini possa comparire anche qualche pianta rara, di grande bellezza e dall’aspetto davvero accattivante. E’ il caso della lopophora williamsii, meglio nota come Peyote, una specie di cactus verde che nasce e si sviluppa al confine tra gli USA e il Messico. Anche nei giardini italiani può capitare di vedere la lopophora williamsii: ma è legale tenerla o si va incontro a sanzioni?
Lopophora williamsii, è legale tenerla in giardino? Tutta la verità
Non tutti sanno che il Peyote non può assolutamente essere presente nel giardino della propria casa in Italia. Questa tipologia di cactus, infatti, è fuorilegge nel nostro Paese. Ma come mai questa decisione? Cosa spinge a considerare illegale la lopophora williamsii? Tutto dipende dal fatto che il Peyote contiene un allucinogeno potentissimo, tra i più forti che si possono trovare in natura. Stiamo parlando della mescalina, un alcaloide psichedelico contenuto soprattutto in questa pianta succulenta appartenente alla famiglia delle cactacee.
Negli anni ’70 la mescalina ha avuto un vero e proprio boom, ma nel giro di poco ha dovuto cedere il passo ad altre sostanze stupefacenti più facilmente reperibili, tra cui l’LSD. Già nel 1970 gli Stati Uniti stabilirono l’illegalità della mescalina: negli anni successivi molte altre nazioni seguirono l’esempio degli USA. Tuttavia, la chiesa dei nativi americani – che prende proprio il nome di Native American Church – è autorizzata a utilizzare il peyote per i propri riti religiosi, in quanto ritenuto un sacramento. D’altronde proprio i nativi americani erano soliti usare la mescalina come allucinogeno nei riti sciamanici.
La mescalina provoca solitamente la scomparsa della fatica e anche delle sensazioni di fame e sete. Il battito cardiaco aumenta e subentrano le allucinazioni sensoriali, assieme ad un senso di pace e benessere. Tuttavia, in alcuni soggetti possono scatenarsi anche effetti negativi, tra cui ansia, attacchi di panico, paranoia e delirio.
Lopophora williamsii, una pianta meravigliosa ma illegale
La durata degli effetti della mescalina va in genere dalle 4 alle 8 ore, anche se molto dipende dalla quantità assunta. In quanto psichedelico, la mescalina non produce dipendenza né causa sintomi di astinenza.
La mescalina è pertanto il motivo che rende illegale il Peyote anche in Italia: pertanto non è possibile tenerla in casa e nemmeno in giardino. Un vero peccato, dato che parliamo di una pianta meravigliosa che colpisce molto dal punto di vista estetico. Specialmente nel periodo tra marzo e settembre, quando fioriscono sulla lopophora williamsii i petali di colore bianco o rosa, gli amanti della natura restano senza parole nell’ammirare la bellezza di questa pianta. La coltivazione avviene in un luogo arieggiato, possibilmente con una buona presenza di luce.