C’è un segreto per mettere fine alle mattonelle che ballano che ogni piastrellista si tiene stretto. Ecco come risolvere in pochissimo tempo.
Molto spesso, specialmente nelle case vecchie, può capitare che alcune mattonelle fuoriescano dalla loro sede e inizino a traballare. Nell’ideale comune c’è la convinzione che sia necessario staccare completamente la mattonella per poi riapplicarla. In realtà c’è un metodo molto semplice e veloce per risolvere senza rimuovere la mattonella in questione. Ecco il segreto di ogni piastrellista.
Mattonelle fuori sede, come rimediare senza un piastrellista
Capita solitamente quando si hanno pavimenti antichi o risalenti a qualche decennio fa. Quasi senza accorgersene, uno o più mattonelle del nostro pavimento si staccano leggermente e iniziano a ballare. ovviamente all’inizio si tratta di una leggera oscillazione e quindi la mattonella non viene via in quanto ancora attaccata in gran parte.
Nel corso del tempo è del tutto normale che le mattonelle possano uscire dal loro asse e quindi iniziare a ballare un pochino. Ovviamente pur essendo una causa naturale del passare del tempo è sicuramente un problema scomodo da riscontrare in casa. La buona notizia è però che non c’è bisogno di chiamare un piastrellista. Infatti risolvere questo tipo di inconveniente è davvero molto semplice. Bastano pochissimi attrezzi e un po’ di olio di gomito per ovviare al problema alla grande e in poco tempo.
Tutto ciò di cui avrete bisogno sono un trapano, una siringa, della colla resistente all’acqua, bicarbonato di sodio e una colla super attaccante come il Ciano acrilato. Come strumenti invece vi saranno utili una spatola di ferro e una spugnetta. vediamo allora come si fa a risolvere da soli il problema delle mattonelle che ballano con un piccolo segreto che ogni piastrellista conosce.
Sistemare la mattonella senza rimuoverla
Se si riesce ad agire in tempo è possibile lavorare sulla mattonella che non si è ancora completamente staccata senza doverla rimuovere.
Per realizzare un lavoro come farebbe un piastrellista, il primo strumento da utilizzare sarà il trapano. In base alla dimensione delle fughe tra una mattonella e l’altra, scegliete un tipo di punta che vi consentirà di creare dei Fori nelle fughe senza danneggiare le mattonelle. Iniziate praticando dei fori su tutto il perimetro della mattonella che siano abbastanza equidistanti tra loro. Tenete in considerazione che i fori andranno riempiti dalla colla, quindi dovranno essere abbastanza profondi.
Una volta bucherellate le fughe, prendete la siringa e riempitela di colla resistente all’acqua da piastrellista. Procedendo lentamente, inserite la siringa all’interno dei buchi e rilasciate piccole quantità di colla. Vedrete subito che la colla prima di fuoriuscire ci metterà un po’. Questo accade perché i buchi che avete fatto in precedenza con il trapano avranno creato dei canali con i vuoti sottostanti la mattonella che si riempiranno grazie alla colla. Non preoccupatevi qualora la colla dovesse fuoriuscire sulle mattonelle, perché sarà facilmente rimovibile una volta terminato il processo.
Se necessario ripetete due volte l’inserimento della colla nei buchi prima che sia asciutta. Quando non riuscirete più a inserire colla all’interno dei buchi vuol dire che tutti i canali sono pieni. A questo punto potete procedere con la pulizia delle mattonelle con una spugnetta umida e non dovrete far altro che sovrapporre un peso sulla mattonella per almeno 24 ore.
Il passaggio finale per appianare le fughe
Trascorso questo tempo noterete che la mattonella sarà stabile, ma le fughe potrebbero non avere un aspetto uniforme. Qui entrano in gioco il bicarbonato di sodio e il Ciano acrilato.
Disponete il bicarbonato all’interno delle fughe aiutandovi con la spatola di ferro e facendo in modo che si adatti alla fuga senza fuoriuscire. Dovrete quindi appianare completamente le fughe con il bicarbonato. Una volta rimosso l’eccesso, procedete con il Ciano acrilato che dovrà essere passato su tutto il bicarbonato per indurirlo e creare una sorta di cemento. Se una volta asciutto noterete una discrepanza di altezze con le altre fughe potrete ripetere nuovamente il procedimento. Quando avrete terminato, potrete notare come la vostra mattonella sia nuovamente fissata e anche esteticamente perfetta.