Esiste l’eventualità di donare casa ai figli senza il notaio? Ecco che di seguito vi sveliamo cosa dice la legge in merito. A quanto pare esisterebbe un’alternativa che permetterebbe di svolgere la procedura in assenza di questa figura e dei due testimoni.
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere in questa materia, quella delle donazioni ai figli. E’ possibile donare casa ai figli senza passare per il notaio o bisogna comunque occuparsi di tutte quelle scartoffie burocratiche che spesso ci fanno spendere tantissimi soldi? Ecco cosa si sa in merito.
Sono tantissime le persone che si chiedono se esiste la possibilità di donare casa ai figli senza notaio. Oggi vi rispondiamo in base alle notizie che abbiamo trovato in rete e che indicano che non esista la possibilità di effettuare la donazione della casa verso i figli senza la supervisione di questa figura.
Questo perché è necessario un atto notarile. Bisogna che l’intento dei genitori sia evidente sul contratto e che siano presenti non solo il notaio ma anche due testimoni. Nel caso in cui non è così, l’atto andrebbe considerato nullo. Ma allora esistono delle alternative a ciò? Dopo avervi parlato di alcuni dei prezzi più alti di questi quartieri in Italia, oggi vi sveliamo tutto sulla possibilità di donare casa ai figli senza notaio.
Sul web si parla di un’alternativa nota come “donazione indiretta“. Si tratterebbe di un tipo di trasferimento, come quelli tipici in denaro, che però riguarderebbe un immobile. Questa procedura sarebbe considerata una sorta di anticipo sull’eredità. Ma come funziona? I genitori dovrebbero acquistare un immobile dal figlio alla cifra richiesta o concordata. Così facendo gli daranno, invece della casa, i soldi che potrà spendere come più preferisce.
In questa circostanza il notaio non è obbligato a prendere parte alla faccenda se nel rogito si affermerebbe che per l’acquisto dell’immobile sia stato utilizzato il denaro dato da altri membri della famiglia. Di conseguenza, nel bonifico da effettuare in favore dei figli bisognerebbe inserire come voce “donazione per acquisto prima casa”.
In questo caso non dovrebbero esserci problemi e il trasferimento può avvenire anche in assenza del notaio e dei testimoni. Naturalmente non si tratta di una donazione di una casa da parte dei genitori al figlio ma comunque di un’alternativa che si può utilizzare se si vuole svolgere la procedura in assenza del notaio. In ogni caso, prima di prendere qualsiasi iniziativa, vi raccomandiamo di chiedere una consulenza a un esperto che siamo sicuri che saprà guidarvi verso la scelta migliore e più adatta alle vostre esigenze.