Vuoi avere una piantina di alloro in balcone sempre in salute? Ecco alcuni trucchetti che dovrai sempre seguire per non avere mai problemi di alcun genere.
L’alloro è una pianta sempreverde dagli incredibili benefici per la nostra salute. Si tratta di una pianta aromatica, in grado di insaporire al meglio tantissime ricette e di garantire notevoli benefici al nostro corpo. Le foglie dell’alloro sono adoperate per creare dei gustosi condimenti per diversi piatti di carne e non solo. Serviranno, inoltre, per realizzare infusi, tisane e, in alcuni casi specifici, anche dei prodotti alcolici, come i liquori.
Molto spesso le persone comprano le foglie di alloro direttamente al supermercato, senza rendersi conto di quanto sia comodo, pratico e semplice coltivare una pianta di alloro sul proprio balcone di casa o in giardino.
Avere una pianta di alloro a casa, sempre a disposizione, potrebbe essere davvero importante, sia in riferimento alla preparazione di gustose ricette culinarie che per altri aspetti specifici.
Come abbiamo detto, sono innumerevoli le proprietà benefiche dell’alloro. Esso, per esempio, se utilizzato in un decotto, in un infuso o in una tisana, consentirà di alleviare diversi disturbi e di migliorare notevolmente la nostra digestione. L’alloro, inoltre, allevia parecchi disturbi intestinali e il gonfiore addominale. A questa pianta, poi, viene associata anche una proprietà in grado di combattere l’aerofagia.
In questo articolo, però, non vogliamo fare un trattato sulle proprietà benefiche della pianta di alloro, bensì scoprire alcune tecniche per far crescere la piantina di alloro sempre sana e abbondante. Scopriamo tutte le informazioni a riguardo.
I trucchi per far crescere al meglio la piantina di alloro sul balcone di casa
Abbiamo detto che coltivare sul proprio balcone di casa una piantina di allora è davvero molto semplice. Scopriamo allora come farla crescere in modo del tutto sano e senza che essa possa soffrire. La coltivazione dell’alloro può essere eseguita sia piantando i semi che piantando un germoglio da poco nato da un arbusto. Per la coltivazione in vaso sul balcone è maggiormente consigliata la tecnica della piantagione con i semi.
Il terreno dove andare a piantare la tua piantina di alloro, poi, dovrà essere abbastanza morbido e drenato in modo efficace. Esso, inoltre, a dispetto di quanto si possa credere non dovrà presentare un numero enorme di sostanze organiche nutritive. Basterà che il terriccio sia universale e ricco di concime e di humus di lombrico. Potrai chiedere maggiori informazioni al tuo vivaio di fiducia.
Il vaso nel quale piantare la piantina di alloro dovrà essere di medie dimensioni. L’importante è che lo sviluppo delle radici venga agevolato al meglio. Il buco dovrà essere in possesso di alcuni buchi per il drenaggio dell’acqua, evitando che essa possa pericolosamente ristagnare.
All’interno del vaso, dovrai inserire il terriccio che abbiamo descritto in precedenza. Non ti resta ora che posizionare la tua piantina all’interno del vaso con il terriccio. Scopriamo ora come coltivare e curare al meglio questa piantina nel corso del tempo. Ecco alcuni trucchetti.
Coltivazione sul balcone: ecco le strategie migliori
Non tutte le piante hanno le stesse regole e gli stessi luoghi per crescere al meglio. Ognuna, infatti, si differenzia in base al terriccio, alla scelta del luogo – maggiormente all’ombra o al sole – alla quantità di acqua necessaria per l’irrigazione e a tanti altri fattori. La nostra piantina di alloro avrà bisogno di essere posta prevalentemente all’ombra, ma non disdegnerà la ricezione della luce solare per 3 o 4 ore al giorno.
L’importante, però, è che essa non venga illuminata direttamente dai raggi solari, dal momento che potrebbe “soffrire” questa condizione troppo a lungo. Il balcone, in un luogo illuminato e in penombra, sarà il posto ideale per l’ubicazione della tua piantina di alloro.
Per quanto concerne l‘irrigazione, poi, sarà fondamentale non dare troppa acqua alla piantina. Provvedi a questa operazione solo ed esclusivamente quanto il terriccio sarà particolarmente secco. L’irrigazione, poi, sarà meglio che avvenga nelle ore meno calde della giornata, come per tutte le piante. Scegliere, quindi, o la mattina presto o il pomeriggio tardi.
Come abbiamo detto, dalla tua piantina potrai staccare le foglie che ti serviranno per le tue preparazioni in cucina. Sarà necessario usare delle forbici ben pulite, ma senza staccare solo una foglia dal rametto. Dovrai, invece, provvedere a effettuare il taglio di tutto il rametto, in modo tale che la crescita non si interrompa e che si possa sviluppare presto un nuovo ramo.