Le Regionali in Lombardia hanno riconfermato come da previsioni il presidente uscente Attilio Fontana, favorita era anche Letizia Moratti.
Invece l’ex sindaco di Milano e candidata civica per il Terzo Polo è rimasta fuori dal Consiglio.
La vittoria di Attilio Fontana
Secondo gli ultimi sondaggi il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, era il più favorito nella corsa alle Regionali e infatti il centrodestra ha vinto con oltre il 50% dei voti non solo in Lombardia ma anche nel Lazio, dove ha vinto Franceso Rocca.
L’affluenza è stata particolarmente bassa, infatti in Lombardia hanno votato solo il 41% degli aventi diritto e si tratta del dato più basso in 53 anni. Nel Lazio ancora di meno, siamo al 37,2%.
La vittoria ha trovato subito i complimenti della Meloni, che l’ha definita un rafforzamento del governo. Per quanto riguarda i candidati del centrosinistra, ovvero Alessio D’Amato nel Lazio e Pierfrancesco Majorino in Lombardia, si sono fermati al 35%.
Soddisfatto anche Berlusconi per la conferma di Fratelli d’Italia come primo partito e ovviamente lo stesso Fontana che in alcune interviste post-spoglio ha ringraziato i suoi collaboratori e ha definito i risultati come una vittoria di squadra.
Già si sta gettando un occhio alle Europee del 2024, fondamentali per tutte le formazioni del centrodestra e anche per la partita che la presidente del Consiglio vuole giocare a Bruxelles insieme all’asse del governo comunitario verso un’alleanza Ppe-Conservatori.
Fuori dal Consiglio Letizia Moratti
Attilio Fontana è stato riconfermato alla guida della Regione e ha conquistato il 48% dei seggi in Consiglio Regionale. Di tutti quelli che ci sono, ovvero 80, uno spetta al “miglior sconfitto”, ovvero Pierfrancesco Majorino che ha ottenuto il 33,93%, quindi rimane fuori Letizia Moratti, altra candidata alle regionali, che ha ricevuto poco meno del 10% dei voti.
A seguire Mara Ghidorzi con appena l’1,52%.
Come dicevamo c’è stato un boom di consensi per Fdi e per tale partito, in Consiglio è entrato anche il giornalista Vittorio Feltri con più di 6.000 preferenze.
Resta fuori l’ex assessore al Welfare di Forza Italia, Giulio Gallera ma anche i ciclisti Sonny Colbrelli e Claudio Chiappucci, rispettivamente candidati con Forza Italia a Brescia e nella lista della Moratti a Monza.
Tolti i seggi per Fontana e quelli riservati a Majorino, gli altri 78 vengono distribuiti in questo modo: 22 a Fratelli d’Italia, 14 alla Lega, 6 a Forza Italia, 5 a Lombardia Ideale, 1 a Noi Moderati, 17 al Pd, 3 al M5S, 1 ad Alleanza Verdi e Sinistra, 2 al Patto Civico che supporta Majorino, 3 ad Azione-Italia Viva e infine 4 alla lista Moratti Presidente.