C’è un problema che accomuna qualsiasi tipo giardino, sono le erbacce. Ecco come eliminarle in tempi rapidi e rallentarne la ricrescita.
Chi possiede una casa con un bel giardino, avrà sicuramente a che fare molto spesso con il problema delle erbe infestanti.
Più comunemente note come “erbacce”, queste piantine spontanee, per quanto naturali e a volte anche carine, alla vista sono sinonimo di disordine e trascuratezza e possono far sembrare sciatto e disordinato anche il più curato dei giardini.
Per quanto si cerchi di estirparle, a mano o con l’utilizzo dei più svariati prodotti chimici, sono sempre pronte a tornare. Come fare quindi per eliminarle nel minor tempo possibile e cercare di ritardarne la ricomparsa?
Erbacce, l’incubo di ogni giardiniere
Per quanto ci ostiniamo a non volerne nei nostri giardini o sui nostri vialetti, le erbacce sono sempre pronte a tornare. Indubbiamente è un loro diritto naturale, quello di nascere e crescere spontanee, ma è altrettanto giusto voler avere il proprio spazio pulito e ordinato. E se prese singolarmente possono essere anche delle belle piante, in un bel praticello ordinato o in un vialetto possono essere terribili da vedere.
E quindi ci ritroviamo almeno una volta al mese, se non più spesso, a sradicare quelle piantine che crescono con una velocità incredibile, quasi spuntassero in piena notte tutte insieme.
Nonostante anche i migliori diserbanti in commercio promettano miracoli, a volte sono solo rimedi temporanei. Quindi se possiamo evitare l’utilizzo di prodotti chimici per avere un analogo risultato, vediamo cosa è consigliabile utilizzare tra i rimedi più naturali.
Come eliminare le erbacce naturalmente
Per rimuovere le erbacce da muretti, giardini o pavimentazioni esterne, c’è una particolare tecnica utilizzata dai giardinieri chiamata pacciamatura. Un procedimento semplice e naturale, che molto spesso, seguendo il corso degli eventi, avviene autonomamente proprio in natura.
Replicarlo è molto semplice, basterà realizzare un mix di compost, erba tagliata, foglie o corteccia e disporlo come copertura sul terreno. Questo farà da vero e proprio scudo, impedendo alla luce solare di penetrare e permettendo al terreno di mantenersi umido, evitando la crescita di erbacce infestanti nel punto in cui è stato distribuito.
Un metodo specifico per i patii e tra le mattonelle, ma altamente sconsigliato per il prato prevede l’utilizzo dell’acqua bollente. Non dovrete far altro che far bollire dell’acqua in una pentola o in un bollitore e versarla direttamente sulle erbacce.
Prestate molta attenzione, perché oltre a rischiare voi stessi di scottarvi, l’acqua brucerà qualsiasi tipo di erba incontrerà. Evitate quindi di utilizzarla in prossimità di altre piante o delle loro radici, poiché rischiereste di rovinarle.
Un consiglio riguardo i prati è quello di occuparsi del giardino più spesso possibile.
Rasare o falciare il prato spesso, aiuterà a evitare che le piante infestanti si moltiplicano, in quanto ne impedirà la riproduzione. E ricordate di lasciare da parte un po’ di erba tagliata, anzichè gettarla, per realizzare il mix di compost da utilizzare come scudo per la ricrescita delle erbacce.