12enne salvata: ecco quello che è successo ad una bambina che esce da casa di notte e si perde. Per fortuna viene salvata dagli agenti, grazie ai quali ha potuto riabbracciare la madre. I dettagli di una vicenda che è finita bene.
Una bambina scappa di casa in piena notte, è stata poi ritrovata da una passante sul canale Villoresi nella zona di Monza, mentre piangeva da sola e al buio. La bambina di 12 anni si era alzata di notte uscendo di casa senza che i genitori, che in quel momento stavano dormendo, si accorgessero dell’uscita di casa da parte della figlia. Ecco i dettagli del suo ritrovamento.
12enne salvata: esce di casa di notte e si perde
Una bambina di 12 anni è uscita di casa durante le ore notturne, perdendosi poi sul canale Villoresi posto nella zona di Monza.
In seguito a varie ore angoscianti per i genitori che non sapevano dove fosse finita la figlia 12enne, le ricerche dei poliziotti hanno portato a un lieto fine. Difatti gli agenti della polizia hanno potuto riportare la bambina a casa dai suoi genitori.
Ma quando è avvenuto tutto questo? Esattamente la scomparsa si è verificata Domenica 12 marzo. Verso le ore 3,28 la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una chiamata da parte di una ragazza. Quest’ultima segnalava la presenza di una bambina di origini sudamericane che stava percorrendo in lacrime la pista ciclabile sul canale Villoresi.
La 12enne si mostrava molto disorientata, aveva paura e chiedeva di essere aiutata.
La ragazza che aveva trovato la 12enne ha quindi prima provveduto a richiedere l’intervento da parte della Polizia di Stato tramite il numero di emergenza, poi è rimasta accanto alla bambina fino all’arrivo dell’equipaggio appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
12 enne salvata: la sua paura
Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno prima di tutto provato a parlare con la bambina. Però la 12enne non parlava la lingua italiana e si mostrava molto agitata. Pertanto non è riuscita nemmeno a essere di aiuto ai poliziotti, indicandogli ad esempio il suo indirizzo di casa.
Tra l’altro gli agenti sono apparsi molto preoccupati per lo stato di salute della bambina. Quindi si sono subito apprestati a portarla all’ospedale San Gerardo.
Durante questo trasferimento hanno pure provveduto a verificare la presenza all’interno della banca dati, dell’eventualità di denunce attinenti la scomparsa di bambine.
Però questa ricerca da parte della Polizia locale non ha ottenuto alcun risultato.
Il risolutivo intervento da parte degli agenti di polizia
Mentre la bambina si trovava in ospedale e veniva visitata, gli agenti hanno appunto svolto le ricerche del caso nella zona del ritrovamento della 12enne. Ciò in quanto cercavano qualunque cosa o indizio che potesse aiutarli, per permettergli di riuscire a rintracciare i genitori della bambina.
Nel frattempo alle ore 6,29 è arrivata una telefonata alla Centrale Operativa della Questura da parte di una donna 56enne. Quest’ultima era molto preoccupata, poiché aveva spiegato che la figlia si era allontanata di casa durante la notte.
Nel momento in cui la donna al telefono ha fornito alla polizia la dettagliata descrizione della figlia, gli agenti hanno capito che corrispondeva totalmente alla 12enne ritrovata poche ore prima lungo il canale Villoresi.
A questo punto la volante della Polizia è accorsa subito a casa della signora che aveva telefonato, la quale ha detto che quando il marito si era alzato alle 4 per andare a lavorare, si erano resi conto che la figlia non era più nel suo letto.
Inoltre avevano visto che la catenella alla porta d’entrata che chiudevano sempre prima di andare a dormire la sera, era stata sganciata. Inoltre i genitori della bambina hanno spiegato che, pur trovandosi a un piano rialzato, non hanno l’abitudine di chiudere a chiave la porta di casa. Aggiungendo che la prima cosa che hanno fatto è stata quella di uscire di casa per cercare la figlia. Poi, quando non ci sono riusciti, hanno avvisato la Polizia.
Cos’è accaduto quella notte: 12enne sana e salva
Dopo aver capito che la figlia non era in casa, i genitori sono usciti a cercarla senza però ritrovarla. Ecco quindi che hanno allertato le Forze dell’Ordine che, nel frattempo, avevano già ritrovato la bambina.
Successivamente al ritrovamento, gli agenti della Volante sono andati a casa loro, provvedendo poi ad accompagnare la madre della 12enne all’ospedale dove si trovava la figlia.
Dopo aver terminato le visite, la bambina è stata dimessa priva di prognosi, visto che era stato appurato che si trovava in ottima salute.
Così finalmente la madre ha potuto riabbracciare la figlia, all’uscita dall’ospedale.
Ecco che quindi alla fine la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi, nonostante il grande rischio corso dalla bambina, nel momento in cui è uscita di casa in piena notte da sola. Ma fortunatamente proprio quando aveva iniziato a piangere mentre percorreva la pista ciclabile, lungo il canale Villoresi, è stata notata dalla ragazza che poi ha prontamente dato l’allarme. Così da porre al sicuro la bambina, grazie all’intervento da parte degli agenti di Polizia locale.
Questa è dunque la storia di una bambina che grazie all’intervento tempestivo degli agenti e di un’altra ragazza ha potuto riabbracciare la madre e il padre. Una vicenda che si sarebbe potuta complicare e che invece alla fine è finita con il sorriso di tutti e questo grazie all’umanità e alla professionalità delle persone coinvolte. Persone che hanno fatto bene la loro parte.