Un’escursionista milanese di 59 anni, Roberta Perego è scivolata mentre percorreva l’anello del Monte Muggio, per 100 metri ed è morta sotto agli occhi del marito.
La tragedia è avvenuta ieri a Casargo in provincia di Lecco, sulle montagne lecchesi.
L’incidente ad alta quota è accaduto proprio sull’alpe Giumello, in zona Sant’erico, in Valsassina vicino a Vendrogno di Bellano.
Marito e moglie stavano facendo una bella passeggiata sul monte Muggio, come a quanto pare erano soliti fare, quando la donna è caduta ed è scivolata per 100 metri sotto gli occhi del marito che non ha potuto fare nulla per aiutarla. Sono subito stati chiamati i soccorsi, arrivati con l’eliambulanza di Como pochi istanti dopo.
Nel frattempo si sono messi in cammino anche i tecnici del Soccorso Alpino. Purtroppo però il medico di emergenza aereo non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Probabilmente scivolando ha sbattuto la testa sulle rocce ed è morta sul colpo. Subito dopo sono arrivati sul posto i Carabinieri che adesso indagheranno sui fatti per capire se si possa essere trattato davvero di un incidente.
Non è chiaro cosa sia successo o perché la donna sia scivolata. Ad ogni modo questo non è l’unico episodio del genere, perché nel corso degli ultimi mesi ne sono accaduti diversi. Gli escursionisti e gli avventurieri della montagna dovrebbero essere ben informati prima di partire alla volta di qualsiasi tipo di avventura. Questo perché spesso valanghe, cattivo tempo e crepe sulla roccia o sul terreno possono causare incidenti improvvisi come in questo caso mortali.
Si consiglia prima di partire per un’escursione di controllare i bollettini meteorologici, per capire dove potrebbero esserci dei pericoli e prendere delle precauzioni in merito. E poi scegliere ovviamente l’abbigliamento adeguato, soprattutto per quanto riguarda la scarpe per evitare di scivolare su un manto nevoso o fangoso.