Una forte boato e i detriti che sono andati a colpire un condominio. È quanto accaduto a Monticello Brianza, con un’auto che prima ha preso fuoco e poi è esplosa.
L’esplosione avvenuta nella notte a Monticello Brianza, lungo la Sp 54, ha visto coinvolta un veicolo, che si è trasformato in una specie di autobomba.
I detriti dell’esplosione sono stati scagliati a decine di metri di distanza, raggiungendo anche il tetto di un condominio. Sembravano delle vere e proprie schegge di una bomba.
L’auto esplosa era una Range Rover Velar nuova del valore di oltre 70mila euro. Era stato lasciato in un lotto alla periferia della strada provinciale la notte precedente.
Le persone che abitano nelle vicinanze sono stati sorpresi nel sonno da un forte suono e hanno sentito vibrare finestre, pareti e pavimenti.
Per via delle fiamme che hanno avvolto l’auto subito dopo l’esplosione, sono stati allertati i vigili del fuoco volontari di Merate e il comando provinciale di Lecco, che hanno prontamente risposto all’emergenza.
Sono riusciti a contenere e spegnere le fiamme divampate. I soccorritori del 115 hanno valutato anche i danni provocati agli edifici dai detriti che erano volati fino ai tetti.
L’auto che è stata data alle fiamme è andata completamente distrutta, lasciando solo il telaio, alcune lamiere bruciate e un mucchio di detriti non identificabili.
In via precauzionale sono stati chiamati anche i volontari della Croce Rossa di Casatenovo, ma fortunatamente non si sono registrati feriti o casi di avvelenamento.
Dopo il sopralluogo, i carabinieri hanno concluso che non vi era alcuna indicazione di un atto doloso o di un attentato incendiario.
È invece probabile che l’auto abbia preso fuoco a causa di un malfunzionamento elettrico. La Range Rover Velar è stata registrata presso una società di noleggio ed è stata noleggiata in loco. Tuttavia, le autorità stanno ancora svolgendo indagini per determinare l’esatta causa dell’incendio.