La vanità si è ritorta contro un pregiudicato agli arresti domiciliari. Il 47enne in questione è stato arrestato per essersi recato al centro estetico.
L’irresistibile voglia di mantenere il proprio aspetto fisico ha portato un pregiudicato di 47 anni a tradirsi.
È scappato dai domiciliari nel milanese per recarsi in un centro estetico e sottoporsi a un trattamento di pulizia del viso, ma è stato colto in flagrante.
Infatti, i carabinieri lo hanno scoperto e l’arresto è scattato di conseguenza. Nonostante l’evasione sia avvenuta venerdì, l’incidente è stato portato all’attenzione dei militari dell’Arma soltanto nella giornata di ieri.
Dopo aver avuto un passato documentato che lo vedeva coinvolto in traffico di droga e armi, l’uomo è stato confinato nella sua abitazione a seguito di una condanna agli arresti domiciliari.
Nonostante ciò, ha scelto ugualmente di darsi a una “fuga innocente“. Purtroppo per lui, il suo piano è stato sventato da una pattuglia dei carabinieri di Cusano Milanino.
I militari hanno scoperto che il 47enne era uscito di casa e lo hanno rintracciato in un centro estetico sito in via Gramsci, a Cormano, poco dopo.
Il pregiudicato è stato, quindi, sottoposto a un processo per direttissima e mandato di nuovo agli arresti domiciliari.
Non è la prima volta che qualche pregiudicato lascia gli arresti domiciliari per andare dal parrucchiere, dall’estetista o al bar.
Un episodio curioso è accaduto verso la fine di aprile. I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Seregno hanno arrestato un criminale brianzolo di 41 anni che era evaso dagli arresti domiciliari.
L’individuo stava scontando una pena di un anno e due mesi di reclusione per un furto avvenuto nel 2012 presso il centro commerciale Auchan di Monza, dove aveva sottratto nove videogiochi Fifa per X-box e PlayStation, del valore complessivo di circa 300 euro.
Durante uno dei controlli periodici che i militari effettuano sui detenuti a domicilio, non è stato trovato nella sua casa nella frazione di Altopiano di Seveso.
I militari hanno poi intercettato e riconosciuto l’uomo a bordo di una Toyota Aygo nera, poco distante dalla sua abitazione, alla guida della quale c’era la sua compagna di 48 anni. Era uscito per andare al bar a prendersi un caffè.